Cronaca

GRAN SASSO, RIFUGIO DIRUTO: ESCURSIONISTA S’INFORTUNA LUNGO IL SENTIERO

Teramo, 19 giugno 2016 – Un’escursione in montagna, poi una brutta caduta nel bosco e la chiamata dei soccorsi. Si è conclusa così, con una probabile frattura alla caviglia, la gita in alta quota di un’escursionista di Frosinone, scivolata lungo un sentiero fangoso e recuperata dai tecnici del Soccorso Alpino (Cnsas) e dall’elicottero del 118 sul sentiero che collega il rifugio Diruto ai Prati di Tivo.

L’allarme è stato lanciato da uno dei tre compagni di escursione che, non riuscendosi a collegare telefonicamente con il 118, è sceso fino ai Prati di Tivo e da lì, tramite un albergatore, ha allertato i soccorsi.

Mentre una squadra del Soccorso Alpino ha raggiunto a piedi la donna, l’elisoccorso, di stanza a Preturo (Aq), ha atteso un miglioramento delle condizioni meteo. Fortunatamente, dopo un’ora dall’incidente, è stato possibile il recupero con l’elicottero che, operando in hovering, ha prelevato la donna, ormai bagnata e molto infreddolita, e l’ha trasportata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

 

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Enrica Centi

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Nonostante la Gualchiera di Celano sia stata una delle cartiere più importanti d’Italia degli ultimi 500 anni, oggi la storica costruzione rischia di scomparire per sempre per fare posto ad una rotonda.

Infatti, iIn seguito al progetto di riqualificazione urbana, che prevede l’allargamento della strada di qualche metro, sembra che l’attuale giunta abbia deciso di abbattere questo pezzo di storia. Molti cittadini si sono indignati e chiedono al Sindaco di trovare un’alternativa. Persino l’ArcheoClub Marsica ha deciso di scendere in campo a tutela dell’antica cartiera di Celano e, con una lettera indirizzata al sindaco e alla Soprintendenza d’Abruzzo, il Presidente Umberto Irti ha preso le difese del prestigioso fabbricato.

Ora la decisione è tutta nelle mani del sindaco Santilli.

avezzano

Cattedrale dei Marsi imbrattata da scritte e sporcata lunghe soste poco ortodosse. Una situazione che ha fatto inquietare il parroco don Claide Berardi. Il sacerdote, stanco di ripulire graffiti indecenti, ha lanciato un appello su Facebook per chiedere suggerimenti agli utenti. Ognuno ha detto la sua, ma tutti sono d’accordo sulla necessità di maggiori controlli. La mancanza di rispetto raggiunge spesso livelli impensabili. Grave anche la situazione dei bivacchi e delle bottiglie e altre sporcizie abbandonate nottetempo in prossimità del duomo di Avezzano.