Cronaca

canistro

Ieri, 16 giugno, i giudici della Commissione tributaria provinciale dell’Aquila hanno rigettato il ricorso presentato dal Gruppo INI nei confronti del comune di Canistro. Nell’ottobre del 2015, l’ente aveva notificato alla società un avviso di accertamento relativo all’IMU 2012 per un importo pari a 75 mila euro, che fu impugnato nel gennaio 2016. La sentenza di ieri ha sancito, pertanto, la vittoria del comune contro il Gruppo INI, dando ragione alle tesi sostenute dal difensore del comune di Canistro.

paolucci 230714 serv 09

Ridisegnare un nuovo modello sostenibile di Servizio Sanitario Regionale, per “competere” con quelli delle regioni più avanzate. E’ la mission del nuovo “Piano di riqualificazione del sistema sanitario abruzzese 2016-2018”, approvato con decreto del Commissario ad acta per la Sanità, il presidente Luciano D’Alfonso. Il piano è stato presentato ieri, 16 giugno, a Pescara, dall’assessore regionale alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci (nella foto), dal subcommissario Giuseppe Zuccatelli e dal direttore del Dipartimento Salute e Welfare Angelo Muraglia. Sono 7 le azioni su cui si concentra il nuovo piano. Ne fanno parte anche 3 presidi di primo livello standard: quelli di Lanciano, Vasto e Avezzano.

civita d antino 110712 rep 06

Panico in un bed and breakfast di Le Rosce, frazione di Civita D’Antino, per una violenta lite divampata tra due giovani profughi. Denunciato l’accaduto ai carabinieri.

Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Morino. Ieri pomeriggio, O.U. nigeriano di 29 anni e K.W.A., 43enne del Ghana, entrambi evidentemente molto ubriachi, hanno iniziato a inveire l’uno contro l’altro, fino a colpirsi, ferendosi. Dopo la chiamata ai soccorsi da parte della proprietaria è arrivata un’ambulanza e i sanitari hanno medicato sul posto il 29enne di origine nigeriana.

L’uomo ha rifiutato di essere trasportato all’ospedale di Avezzano. Dell’accaduto è stata informata anche la procura competente per territorio. Sul caso sono in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Tagliacozzo.

In questa struttura sono ospitati una quindicina di profughi di diversa nazionalità.