Cronaca

finanza 02 controlli fiscali 3m13s rep 01

TERAMO: SEQUESTRI

- Disposto dal tribunale il sequestro preventivo di una casa, del valore di mercato di 650.000 euro, che costituisce il profitto illecito di un'articolata truffa, realizzata tra l'altro con la compiacenza di un notaio e un medico, entrambi indagati insieme ad altre 4 persone. La G.d.F. teramana ha sventato il tentativo di trasferire la titolarità dello stabile all'insaputa dell'effettiva proprietaria, un'anziana costretta a letto per via delle sue precarie condizioni di salute. Realizzati atti notarili falsi, tra cui una procura speciale a vendere e un certificato medico contraffatto, in cui si attestava la piena capacità di intendere e di volere della donna. Tutto ciò avrebbe garantito agli autori della frode di acquisire la disponibilità della costruzione a un prezzo irrisorio, appena 30.000 euro.

polizia locale

AVEZZANO: OSPITI TRASFERITI

- Sono stati trasferiti in tutta fretta nella notte gli ospiti della casa famiglia di San Pelino. Stanze vuote, effetti personali spariti. La scoperta è stata fatta dagli agenti della polizia locale di Avezzano che ieri mattina hanno raggiunto l’immobile per un controllo. Restano solo una donna con due bambini e un uomo agli arresti, sui quali si cerca di capire a quale titolo si trovino domiciliati all’interno della struttura. Una decina di ospiti di origini straniere, la maggior parte minori non accompagnati, portati via in orario notturno per non attirare attenzioni. Tra loro i 4 giovani fermati domenica notte da un gruppo di residenti della frazione di San Pelino mentre cercavano di introdursi all’interno di una proprietà privata e consegnati alle forze dell’ordine. In particolare si tratta di un 19enne e tre 17enni, questi ultimi denunciati a piede libero per violazione di domicilio e iscritti sul fascicolo della procura minorile dell’Aquila. La cronaca di quella notte ha acceso i riflettori sulla comunità San Michele Arcangelo, risultata poi già al centro di un’indagine dei carabinieri di Avezzano.

ortaggi

ABRUZZO:NASCE DISTRETTO BIOLOGICO

– La società consortile “Decumano Maximo d’Abruzzo” ha ufficialmente visto la luce oggi, dopo la firma dell’atto notarile a Pratola Peligna, come Distretto biologico della Valle Peligna-Sirente Velino.Si tratta di un nuovo modello di governance per lo sviluppo del territorio, uno strumento utile per valorizzare le eccellenze agroalimentari ed al tempo stesso incentivare la diffusione dell’agricoltura biologica attuando politiche volte a sviluppare ulteriormente la filiera abruzzese.
Con questo obiettivo la Regione Abruzzo ha riconosciuto nei mesi scorsi il distretto biologico Valle Peligna – Sirente Velino, un organismo capace di aggregare 34 comuni, 62 aziende biologiche, due associazioni di produttori ed un istituto tecnico agrario, il Serpieri, con tre sedi dislocate a Pratola Peligna, Avezzano e Castel di Sangro.