Cronaca

 

confagricoltura

CONFAGRICOLTURA L’AQUILA: “ALLARME FAUNA SELVATICA, AREE DELLA REGIONE NON PIU’ COLTIVABILI”

– Fauna selvatica fuori controllo, aree estese della regione non più coltivabili, con conseguente forte preoccupazione degli agricoltori. Questo il quadro che emerge dall’incontro dei dirigenti di Confagricoltura l’Aquila, tenutosi ieri a Raiano. Il direttore di Confagricoltura L’Aquila Stefano Fabrizi ha introdotto l’incontro sollecitando i rappresentanti presso gli ATC ad esercitare ogni utile pressione affinché questi Enti attivino la gestione faunistica venatoria nel rispetto della legge e del piano faunistico regionale. Gli agricoltori lamentano l’incremento esponenziale dei danni provocati dalla fauna selvatica su tutto il territorio provinciale dove ampi territori non possono più essere coltivati.

cinghiale e famiglia

VASTO: INVASIONE DEI CINGHIALI

- Invasione di cinghiali sulla spiaggia di Vasto che in questo periodo, attraversano anche la fase riproduttiva e arginarne la presenza, anche nelle zone popolate, è sempre più difficile. Nei giorni scorsi, una femmina di cinghiale ha partorito a ridosso della spiaggia. Una settimana fa, un’altra femmina ha dato alla luce 4 cuccioli in un giardino di via Tre Segni, nel centro cittadino e infine, in via Cardone, un altro grosso ungulato ha creato il panico fra le auto in transito all’altezza della farmacia Sant’Antonio e diversi sono gli incontri ravvicinati sulla pista ciclabile.

carabinieri tre

COLLECORVINO:INCIDENTE AGRICOLO MORTALE

- Incidente agricolo mortale nel tardo pomeriggio a Collecorvino in Contrada Sant'Antonio. Elio Salvatorelli, 75 anni, è deceduto alla guida del trattore con il quale stava lavorando in campagna. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Montesilvano, l'uomo pare sia rimasto schiacciato tra il mezzo ed il ramo di un albero a causa di una manovra errata. Sul luogo della tragedia, oltre ai carabinieri e ai vigili del fuoco, i soccorritori del 118, e da Pescara si è anche alzato in volo l'eliambulanza. Ma per l'uomo ormai non c'era piu' nulla da fare.