Cronaca

avezzano tribunale

AVEZZANO:CHIUSURA TRIBUNALI MINORI

– “Alla luce delle bocciature delle varie proposte tese alla proroga fino al 2024 delle piante organiche dei Tribunali abruzzesi
soppressi di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, la Segreteria Abruzzo del sindacato dei Carabinieri UNARMA esprime la propria
preoccupazione circa le ricadute negative che tali chiusure avranno sulle attività svolte delle forze di polizia”.
Infatti – tenuto conto della collocazione geografica dei capoluoghi di provincia e vista la peculiare orografia del territorio regionale,
l’accentramento delle Procure della Repubblica presso i 4 centri capoluogo vedrà costretto il personale dell’Arma dei Carabinieri a
lunghi spostamenti per svolgere gli adempimenti connessi alle attività di polizia giudiziaria.

ladri in azione

MARSICA:ALLARME PER TENTATI FURTI

– Raffica di tentati furti nella Marsica: e’ allarme a Casali d’Aschi, Collelongo e Ortucchio dove in diverse abitazioni ci sarebbero
stati dei tentativi.
Solo ieri, due nella frazione di Gioia dei Marsi, uno a Ortucchio e uno a Collelongo.
Ma non si tratterebbe degli unici casi: nelle ultime settimane sono, infatti, stati registrati altri episodi simili.
Diversi cittadini, sulle loro pagine Facebook, hanno lanciato l’allarme, invitando tutti a prestare la massima attenzione e a segnalare
eventuali auto o movimenti sospetti.
Indagano i carabinieri.

soccorso alpino cinque

RESTANO BLOCCATI A 2.500 METRI E PASSANO LA NOTTE SUL GRAN SASSO: RECUPERATI DUE ESCURSIONISTI

– Erano saliti in quota domenica mattina, due escursionisti romani, entrambi di 55 anni, ma sono rimasti bloccati in quota a causa della
neve ghiacciata e hanno trascorso la notte all’addiaccio a quota 2.500 metri.
I due domenica erano saliti sul Monte Prena lungo la Via Brancadoro, una volta raggiunta la vetta, gli escursionisti scelgono di
percorrere la Via Normale per la discesa.
La presenza della neve ghiacciata pero'e l’arrivo del buio hanno impedito ai due turisti di scendere,così ben equipaggiati e con scorte
di cibo e acqua hanno deciso di passare la notte all’addiaccio.
Stamattina si sono incamminati per affrontare la discesa e hanno deciso di percorrere la Via dei laghetti, tuttavia ad un tratto si sono
ritovati su un salto di roccia di 30 metri, a quota 2.500 metri.
Gli escursionisti a quel punto hanno richiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, i cui tecnici hanno allertato
il 118 e la Guardia di Finanza.
Stavano bene, malgrado la notte trascorsa in quota, comunque è decollato un elicottero del 118, che purtroppo però non è riuscito ad
avvicinarsi sul luogo del recupero, a causa della presenza di nubi basse.
Sono quindi partite due squadre, una del Soccorso Alpino e Speleologico e un’altra della Guardia di Finanza e,una volta raggiunti i due,
sono stati tratti in salvo e riportati a valle sani e salvi.