“L'operazione anti terrorismo islamico con gli arresti operati tra cui l’imam della moschea Dar Assalam di Martinsicuro, nel Teramano, già condannato in via definitiva per associazione con finalità di terrorismo internazionale, è la semplice conferma dell'allarme che, inascoltati, abbiamo lanciato da molto tempo: le carceri sono diventate il luogo privilegiato per il r eclutamento di terroristi”. Ad affermarlo è il segretario generale del Sindacato di Polizia Penitenziaria Aldo Di Giacomo per il quale “l'imam arrestato, paradossalmente, è più pericoloso in cella che fuori. Negli istituti penitenziari italiani, dove sono rinchiusi tra i 10 e i 15 mila detenuti islamici, il rischio è fortemente sottovalutato dall’Amministrazione Penitenziaria nonostante abbiamo più volte segnalato questa grave emergenza".

Quando si sopraggiunge su piazza Cavour da via Nuova, ad Avezzano, c'è uno stop, quindi vuol dire che ci si deve fermare: lo impone il Codice della Strada. Sulla destra troviamo via Sant'Andrea, poi si procede, dritti, di fronte a noi, salendo verso il centro cittadino, su via Mazzarino, la cui parallela è via Fucino (dalla quale si scende per arrivare in piazza Cavour e che costeggia la rotatoria che è fulcro della piazza). Purtroppo, ad ogni segnale di stop, anche girando a sinistra sulla rotonda per svoltare in direzione Luco dei Marsi, è difficile incontrare chi, con coerenza, si fermi. Pare che ogni precedenza a cui si ha diritto, la si debba pretendere con la forza. Ci vorrebbe qualche impianto semaforico o qualche vigile, sul posto.