Politica

di nicola maurizio 300614 serv 09

Acque pubbliche, Di Nicola: revoca concessioni per irregolarità fiscali e previdenziali”.

   Ho depositato questa mattina un’iniziativa legislativa con la quale si ampliano i motivi di mancata concessione, ovvero di decadenza del permesso o della concessione, per la ricerca, la coltivazione e l’utilizzazione di acque minerali, termali e di sorgente esistenti sul territorio regionale. A tal fine, si introducono tra le cause di diniego o revoca di detti titoli autorizzativi l’irregolarità contributiva e le gravi violazioni in materia fiscale e previdenziale, in conformità a quanto previsto dal nuovo Codice degli appalti. La proposta, dunque, è finalizzata a migliorare il processo di gestione delle concessioni, mediante l’introduzione di strumenti di maggior garanzia per la Pubblica Amministrazione che, ad esempio, si vede non corrispondere tasse o imposte dal soggetto a cui la Regione concede lo sfruttamento della risorsa idrica, ma soprattutto a tutela di un bene comune della collettività quale è l’acqua. Una misura equa che migliorerà i rapporti trilaterali tra la P.A. che affida il servizio, il soggetto gestore e l’Ente impositore.

Il Consigliere della Regione Abruzzo Maurizio di Nicola

di matteo incontro

URBANISTICA: DA GIUNTA OK A RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO

DI MATTEO, PRESTO IL PROVVEDIMENTO IN CONSIGLIO REGIONALE 
E' stata approvata questa mattina dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Urbanistica, Donato Di Matteo, la delibera sul contenimento dell'uso del suolo attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente. Un provvedimento che dovrà essere approvato definitivamente dal Consiglio regionale e che prevede il principio della priorità del riuso dell?esistente suscettibile di rigenerazione, recupero, riqualificazione o più efficiente utilizzo. Secondo Di Matteo si tratta di un primo passo avanti determinante verso il recupero delle superfici accessorie come garage, ripostigli o magazzini ai fini residenziali. A breve la delibera sarà approvata anche dal Consiglio regionale e così molte famiglie che hanno la necessità di ampliare le proprie superfici abitative avranno la possibilità di recuperarle pagando gli oneri concessori. E' previsto un beneficio fino ad un massimo di 70 metri quadrati per le unità abitative. I proventi serviranno per finanziare le opere di urbanizzazione dei Comuni come strade, parcheggi, viabilità e verde pubblico. Una legge attesa da tantissimi anni che, secondo Di Matteo, è da non confondere con il condono edilizio. Tra l'altro, la delibera in questione riguarda anche i centri minori di montagna specie in relazione al recupero di spazi da adibire ad attività commerciali e turistiche nei centri storici, il che consentirà di salvaguardare il patrimonio esistente. Nei prossimi giorni l'assessore Di Matteo terrà una conferenza stampa per spiegare, nel dettaglio, le nuove disposizioni

opi

La Bandiera Arancione, il prestigioso riconoscimento del Touring Club Italiano per i piccoli borghi eccellenti, è stato assegnato oggi ad Opi.

Seconda località certificata in provincia dell’Aquila, porta a 6 il numero complessivo dei paesi “arancioni” in Abruzzo. Situato nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, sopra un costone di roccia con vista sul monte Marsicano e la val Fondillo, dove poter fare escursioni e passeggiate, Opi ha un caratteristico centro storico, di origine medievale, con la chiesa di S. Maria Assunta, del XII secolo, il Museo naturalistico del camoscio, dedicato alla conoscenza del camoscio appenninico, con la possibilità di osservare gli animali nelle immediate vicinanze in un’apposita area faunistica.