Cultura

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Il professore Francesco Stoppa, ordinario di vulcanologia alla “d’Annunzio” di Chieti-Pescara, ricorda, partendo dall’analisi del sisma della notte scorsa che la popolazione umbro marchigiana, è abituata a convivere con i movimenti della terra, in relazione ad un’Italia terra altamente tellurica, nonché attraversata da faglie estremamente pericolose. Secondo Stoppa non vi è differenza tra i movimenti, ondulatori o sussultori che siano e, ogni terremoto ha una sua storia; come quello del 6 aprile del 2009 che ha segnato la vita di tanti aquilani, o quello marsicano del 1915, nell’analisi scientifica del professore della d’Annunzio emerge l’importanza del sottosuolo sul quale sono nate e cresciute le città abruzzesi principali. "Una magnitudo 6 – dice il professore - sotto Chieti, che poi in superficie corrisponde al 9, causerebbe una catastrofe in termini di perdite di vite umane. Pescara, invece, che ha meno pericolosità sismica deve comunque fare i conti con un terreno paludoso e sabbioso che certamente non è l’ideale per costruire come è stato fatto negli ultimi decenni”. Ogni caso è un caso a se'. Ogni città andrebbe indagata orogeneticamente, dunque, prima di effettuare qualsiasi piano che ne regoli l'urbanistica e la costruttività. Un'abitazione può durare secoli e la terra, sotto, intanto, si muove. Soprattutto in Abruzzo.

(Sopra: terremoto di Avezzano - 13.01.1915.)

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Ancora un memorial a Capistrello: è alla seconda edizione, in programma per sabato 27 agosto, a cominciare dalle 15, il secondo "Memorial Roberto Bisegna", gara di pesca che si terrà sulle sponde del fiume Liri, in un tratto compreso tra “Ponte di legno” e “Ponte di Ferro”.

Tanti gli appassionati di pesca che si ritroveranno per stare insieme per ricordare Roberto praticando il suo hobby preferito. La competizione si svolgerà sotto lo sguardo vigile del direttore di gara.

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Pescara per la 19° edizione di Colli senza Frontiere. Da domani, 24 agosto, le rappresentative degli otto colli cittadini impegnate in giochi originali e divertenti che scatenano il tifo del pubblico e dei supporter.

L’appuntamento del 2016 è come sempre in Largo Madonna, teatro principale di una manifestazione che prevede anche qualche tappa in spiaggia, per i tornei di bocce e biglie e i giochi in piscina, e in via del Santuario per i tornei di carte. Tutto avrà inizio domani sera alle 20, con la presentazione delle squadre, seguita dal primo spot teatrale sul bullismo e quindi dai primi giochi di squadra. Colli senza Frontiere si concluderà la sera di domenica 28 agosto con la cerimonia di premiazione.