Cultura

camoscio camoscino

L'area faunistica del Camoscio appenninico di Rovere, nel comune di Rocca di Mezzo, festeggia per la prima volta, dal giorno della sua istituzione, la nascita del primo esemplare di camoscio. Si chiama Hope, "speranza" e il nome dice tutto. Il cucciolo è stato osservato e fotografato ieri 10 giugno, dalla Guardia Ecozoofila Nazionale, Sara Megale in servizio di vigilanza nel Parco nei pressi dell’Area Faunistica. I genitori, i giovani esemplari Ago e Sky, provengono dalle Aree Faunistiche del Gran Sasso e della Majella e trasferiti, prima del periodo riproduttivo, a Rovere. L’ evento rappresenta un vero e proprio successo per l’ Ente Parco Sirente Velino.

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Nei giorni scorsi il sindaco di Magliano, Mariangela Amiconi, ha ricevuto in Comune alcune classi dell’Istituto Comprensivo per illustrare il progetto del nuovo complesso scolastico che sorgerà a Magliano nella zona in cui, prima della demolizione, era situato lo stabile della scuola secondaria di primo grado. Gli alunni, accompagnati dalle insegnanti e dalla Vice Preside Mariella Volpe, si sono rivelati partecipi e hanno ascoltato gli interventi dei tecnici progettisti, che hanno poi risposto a tutte le loro domande sul nuovo complesso.

 de crescentiis antonio 191112 rep 10Il 18 del corrente mese, alle ore 18, verrà presentato a Pratola Peligna, presso il Teatro comunale,  il volume di Vincenzo Pizzoferrato PRATOLA PELIGNA nel Catasto Onciario – Economia e società in una “TERRA” abruzzese, feudo dei Celestini, a metà del Settecento, edito dalla casa editrice Amaltea di Raiano.

Il libro è scaturito dall’attento studio degli atti che formarono, nel 1745, il Catasto voluto dal re delle Due Sicilie, Carlo III di Borbone.

Il Catasto è un vero quadro dettagliato e preciso sotto ogni aspetto. Il territorio urbano e rurale è descritto in ogni dettaglio, anche se mancano rappresentazioni grafiche, e le attività economiche, con le rendite fondiarie, sono esposte con accuratezza. Non bisogna dimenticare che l’Onciario fu formato solo per fini fiscali.

I numerosi dati estrapolati dall’autore con rigore scientifico hanno permesso di ricostruire la situazione economica, sociale, civile e sanitaria di Pratola a metà del Settecento, situazione che può considerarsi comune ai numerosi paesi dell’Abruzzo e del regno. 

Nel libro sono riportati i nuclei familiari con tutti i componenti, maschi e femmine, l’età, l’attività svolta e le proprietà possedute; è possibile, quindi, risalire l’albero genealogico familiare fino ad allora.

La indicazione delle proprietà, strade, località cittadine e rurali,  borghi e di altro ancora hanno consentito all’autore di rappresentare con grafici e mappe gli immobili, il tessuto urbano e le zone agricole.

Alla presentazione del libro parteciperanno, con loro introduzioni, il Sindaco di Pratola Peligna, nonché Presidente della Provincia, Antonio De Crescentiis, il V.Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila Domenico Taglieri e la Presidente della Pro Loco di Pratola Franca Bianchi.

Relazioneranno il dott. Ezio Mattiocco, Vice Presidente della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi e il prof. Edoardo Puglielli, Docente di Filosofia e Scienze Umane. Coordinerà il prof. Fabio Valerio Maiorano, Deputato di Storia Patria negli Abruzzi.