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l aquila rugby-alessio cocchiaroEccellenza, per L'Aquila vittoria (con bonus) contro la Lazio

Arriva finalmente la vittoria per L'Aquila Rugby Club, che dopo la migliore partita della stagione batte l'Ima Lazio Rugby 27-7 (5-0), conquistando il bonus offensivo in virtù delle quattro mete. Cinque punti importantissimi per i neroverdi che, con i Lyons Piacenza sconfitti a Mogliano, si giocheranno la salvezza sabato prossimo a San Donà, nell'ultima partita della regular season.

Il XV di Mercier e Cuttitta entra in campo determinato a portare a casa la vittoria. Dopo sette minuti, il pilone rumeno Petru Tamba – tra i migliori in campo oggi – va in meta dopo una bella azione in attacco. Acciuffa il pareggio la Lazio dopo soli sei minuti, con l'avanti aquilano Davide Di Roberto, uno degli ex di turno in campo oggi. L'apertura Luca Calandro trasforma e si va sul 7-7. Saranno gli unici punti dei biancocelesti.

L'Aquila soffre le penetrazioni avversarie ma regge bene e al 16' la seconda meta di Tamba, dopo un'azione giocata sull'angolo chiuso, accende il “Fattori”. Due mete in avvio di partita danno la spinta ai neroverdi per la prima vittoria, e per le fondamentali quattro mete da realizzare per evitare la matematica retrocessione.

Si va negli spogliatoi sul 12-7, con la Lazio che detiene un maggior possesso ma non riesce a concretizzare, e con il pubblico che non smette mai di incitare i ragazzi in campo. Alla ripresa delle ostilità L'Aquila ci mette il cuore e si porta da subito in avanti. Dopo numerose fasi di gioco è capitan Giovanni Marchetto – giudicato a fine gara man of the match – a schiacciare per la terza meta dell'Aquila, quella che dà la concreta speranza nella vittoria. Complice anche la doppia superiorità numerica (gli avanti della Lazio nervosi e fallosi), L'Aquila sbaglia pochissimo e si porta ancora in meta al 66': spinte continue dell'ottimo pack neroverde portano l'arbitro Schipani ad assegnare una meta tecnica. Il “Fattori” esplode di gioia, così come la giovane squadra in campo.

Sul finale L'Aquila si organizza bene e si porta ancora in avanti, marcando l'unico piazzato della gara, con Alberto Bonifazi. Termina 27-7 per una vittoria che dà morale, in un campionato comunque molto difficile. Appuntamento sabato 7 maggio a San Donà, dove si vedrà se L'Aquila riuscirà a compiere il miracolo.

“Il lavoro paga tardi – afferma l'head coach Ludovic Mercier – ma oggi abbiamo visto una squadra che ci crede ancora, che vuole lottare fino alla fine. Questo gruppo ha fatto vedere oggi che è capace di salvarsi, anche davanti al pubblico che ci ha sostenuto sempre, nonostante le difficoltà, e che oggi ringraziamo per il tifo fatto dall'inizio alla fine. Dobbiamo tornare a lavoro fin da lunedì, perché a San Donà ci aspetta una battaglia”.

Prima dell'incontro sono scesi in campo le rappresentative under 14 di Rugby Experience e Paganica da un lato, e del Rugby Rovato dall'altro. Questi ultimi, che domani parteciperanno al Challenge in programma all'Aquila, sono stati ospiti per due giorni dell'asd Rugby Experience.

L'Aquila, stadio “Tommaso Fattori” – Sabato 30 aprile 2016

Eccellenza, XVII giornata

L'AQUILA RUGBY CLUB – IMA LAZIO RUGBY 27-7 (12-7)

Marcatori: p.t. 7' m. Tamba tr. Bonifazi (7-0); 13' m. Di Roberto tr. Calandro (7-7); 16' m. Tamba (12-7); s.t. 47' m. Marchetto (17-7); 66' m. tecnica tr. Bonifazi (24-7); 74' cp Bonifazi (27-7).

L'AQUILA RUGBY CLUB: Biffi (53' Cialente); Mattoccia, Cortés, Angelini (71' Perju), Panetti M.; Bonifazi, Carnicelli (60' Speranza); Boccardo (75' Cecchetti), Vaschi, Casolari; D'Onofrio (30' Gentile), Flammini; Badalicescu (52' Montivero), Marchetto (77' Sebastiani), Tamba (46' Breglia).

All.: Mercier.

IMA LAZIO RUGBY: Kotze; Rigo (56' Giangrande), Panetti A., Giacometti, Kemoklidze; Calandro, Bonavolontà; Ymaz, Filippucci, Brancoli (55' Nitoglia); Damiani (55' Delorenzi), Harmatiuk (32' Pierini); Vannozzi (32' Bolzoni), Lupetti (55' Cugini), Di Roberto (44' Amendola).

All.: Pratichetti.

Arb.: Schipani (Benevento)

Cartellini: 45' giallo Amendola (Lazio); 65' giallo Delorenzi (Lazio).

Note: giornata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori 500 ca.

Calciatori: Bonifazi (L'Aquila) 3/5; Calandro (Lazio) 1/1.

Punti conquistati in classifica: L'Aquila Rugby Club 5; Ima Lazio Rugby 0.

Man of the match: Giovanni Marchetto (L'Aquila)

Il primo torneo di minirugby, organizzato in onore di Matteo Fracassi, rugbysta scomparso a 32 anni, si è concluso con la partecipazione di centinaia di persone nonostante il clima invernale. "  Nonostante il maltempo - ha dichiarato il presidente dell'Avezzano Rugby, Alessandro Seritti -, è stato un torneo al quale hanno partecipato centinaia di bambini e accompagnatori e questo vuol dire che c'è stata tanta partecipazione e voglia di stare uniti intorno alla famiglia di Matteo". Ed è proprio dalla famiglia del giovane, tutta presente all'evento sportivo, che arrivano parole di soddisfazione: " Desidero ringraziare - ha commentato il fratello di Matteo, Pierluigi Fracassi - la società e tutte le persone che hanno reso possibile questo grande giorno di festa che ha visto come protagonisti i bambini". Ed è proprio dopo questo giorno di festa che l'Avezzano rugby sta ultimando i preparativi per festeggiare, questa sera, la festa dei Fuochi in onore della Madonna Di Pietraquaria. " Desidero invitare tutta la città - ha concluso il presidente - per onorare tutti insieme queste giornate di festa che, trascorse su un campo da rugby, regalano sempre un'esperienza particolare".

angolana fotoRENATO CURI ANGOLANA vs PATERNO 1-4

Ultima giornata del campionato di eccellenza Abruzzo. L’Angolana ospita tra le mura amiche, la seconda forza del campionato Paterno. La gara termina quattro reti a una in favore dei marsicani. Il film del match parte al minuto 14’ con una rasoiata di Paris bloccata in due tempi da Palena. Primo tempo che non regala grosse emozioni, ma è il Paterno a trovare il gol del vantaggio. Minuto 34: cattivo disimpegno della retroguardia di casa, ne approfitta Carosone, controllo con il petto e rovesciata mortifera che trafigge Palena. Prova a rispondere l’Angolana al 38’ minuto con un gran lancio di Di Camillo per Lalli che, al volo, impegna Di Girolamo con una conclusione forte ma centrale. Il Paterno, però, trova il gol del raddoppio al 43’ minuto: incomprensione dei giocatori nerazzurri, ne approfitta Paris che con un tocco sotto scavalca Palena. Con il doppio vantaggio ospite termina la prima frazione di gioco. Nella ripresa parte subito forte il Paterno, con un pallonetto di Paris che sfiora il palo alla sinistra dell’estremo di casa. Ancora pericolosi gli aquilani con un tiro a giro, al 65’ minuto, di Catalli ma la palla lambisce la traversa. Al 66’ l’Angolana accorcia le distanze, triangolazione perfetta culminata sui piedi di Lalli che controlla e calcia, facendo passare la palla sotto le gambe di Di Girolamo depositandosi in rete. Galvanizzato dal gol, gli adriatici premono sull’acceleratore. Al 70’ minuto Lalli controlla dal vertice dell’area, calcia ma la palla viene deviata da D’Amico sfiorando il palo. Sui piedi di MIccichè, al 74’, capita il pallone del possibile 3-1 con un passaggio a ritroso di Catalli che libera il numero 17 marsicano, ma calcia alto sopra la traversa. Il tris, però, arriva all’80’ minuto. Incursione in area di Miccichè, passaggio orizzontale per Paris, conclusione a botta sicura palla sulla traversa con carambola finale in rete. C’è anche il tempo per il poker finale, realizzato al 93’ su calcio di rigore da Miccichè. Al Paterno non bastano i tre punti vista la vittoria in esterna della Vastese che conquista la promozione in serie D. L’Angolana rinuncia definitivamente al torneo play off in virtù delle vittorie di Martinsicuro e San Salvo.

TABELLINO

R.C. Angolana: Palena, Ricci, Balzano, Di Camillo, Mottola, Remigio, Lalli, Sichetti (46’ Petre), Cipressi, Galasso (92’ Di Domenico), Farindolini (92’ Kane).

A disposizione: Agresta, Cialini, Cinquino, Vedilei.

All. Paolo Savini

Paterno: Di Girolamo, Iaboni, Amore, Ciurlia (65’ Miccichè), Gabrieli, D’Amico, Cordischi (65’ Santucci), Albertazzi, Carosone (73’ Kras), Catalli, Paris.

A disposizione: Vergari, Di Stefano, Fabriani, Stornelli.

All. Fabio Iodice

Arbitro: Cristiano Ursini (Pescara)

Assistenti: Alessio Miccoli (Lanciano); Massimo Miccoli (Lanciano)

Ammoniti: Catalli (P); Lalli (A); D’Amico (P); Di Girolamo (P); Di Camillo (A);

Reti: 34’ Carosone (P); 43’ + 80’ Paris (P); 66’ Lalli (A); 93’ Miccichè (P)