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COMUNICATO STAMPA

XX edizione del Presepe Vivente di Giulianova

Il titolo di quest’anno sarà “Un canto di gioia”

Giulianova. Il Presepe Vivente con la XX edizione tornerà a far rivivere le strade del centro storico di Giulianova alta il prossimo sabato 26 dicembre 2015 con lo scopo di raccontare la gioia di essere figli di Dio. “La gioia è un dono che si sente fiorire in cuore quando si comincia ad amare. Se si ama si realizza l’unità, quell’unità alla quale Gesù ha promesso la pienezza della gioia. E’ come uno squarcio di Paradiso”, così scriveva Chiara Lubich fondatrice dei focolarini. Gioia e amore camminano insieme, essa è un effetto dell’amore. Tutto il nostro essere è fatto per la gioia. La ventesima edizione del Presepe Vivente, organizzato dall’Associazione Unica Stella e dalla Parrocchia di San Flaviano, presenta un diritto e un bisogno dell’uomo: la Gioia. Una gioia non cercata nei beni materiali, ma in una persona, in Gesù. Questo sarà il tema predominante di tutta la serata rievocativa. La gioia che offre Gesù è quella che lascia liberi dentro, quella delle piccole cose, di ritrovarsi fratelli gli uni gli altri, è la gioia di chi sa che non ci sono limiti nel cuore di Dio.

I visitatori dell’edizione 2015 dal titolo “Un canto di gioia”, curato dal regista giuliese Domenico Canazza, vedranno scorgere le varietà delle espressioni di questo sentimento e i piani di Dio per far giungere l’umanità alla vera gioia. Le prime scene ci offrono la scoperta del valore della gioia del creato, della legge di Dio, fino a quella preannunciata dai profeti per la venuta del Messia, l’apportatore di gioia vera. Le scene ultime ci indicheranno, nella nascita di Gesù di Nazareth, la gioia che si manifesta in un Bambino, e prima nella sua mamma Maria, una gioia contagiosa che coinvolge molti: la cugina Elisabetta, i pastori, i Magi, il vecchio Simeone, persone umili ma dal cuore grande! Passando in visione le varie scene, faremo nostra la domanda di Papa Francesco: “Perché non entrare anche noi in questo fiume di gioia?”. Poiché come dice Sant’Agostino “Non si può trovare uno che non voglia essere felice”.

L'appuntamento per vivere insieme un Natale di gioia è per sabato 26 dicembre 2015 dalle 18,00 alle 22,00 nel centro storico di Giulianova, con ingresso libero da Corso Garibaldi (lato nord), davanti al comune, ma si può raggiungere da Via Acquaviva, dal Viale dello Splendore, Via Montello, Piazza Buozzi e le stradine laterali di Via Rossi e Via Acerbo.

L’angelo con liuto scelto come ambasciatore del Presepe Vivente 2015 è un frammento di un affresco di Melozzo di Giuliano degli Ambrosi, detto Melozzo da Forlì del XV secolo, oggi esposto presso la Pinacoteca Vaticana.  L’affresco nella sua interezza adornava l’abside della basilica romana dei Santi Dodici Apostoli, venne poi distrutto per lasciare il posto alla nuova decorazione attorno al 1711, ma alcuni frammenti sono stati staccati e conservati presso i Musei Vaticani e il Palazzo del Quirinale, dove il monumentale Cristo domina il grande scalone d’onore.

Per partecipare come figurante basta scrivere una mail a mailto= Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. &;@gmail.com

Per l’Associazione Unica Stella e Parrocchia di San Flaviano

Walter De Berardinis

mani amiche


Progetto Noemi Onlus dona 700 euro per il "Portafoglio sociale" del Comune di Guardiagrele.La consegna, sotto forma di assegno, è avvenuta sabato scorso durante il Consiglio Comunale. quando Andrea Sciarretta, il papà della piccola di Guardiagrele in lotta contro la Sma1, ha donato la somma che si aggiunge ai 1000 euro dell'anno scorso come fondo per l'assistenza ai bambini con malattie disabilitanti del territorio. 
La proposta infatti era stata avanzata dall'associazione nel 2014 con la stipula della convenzione Comunale per supplire con donazioni private ai soldi che non ci sono nel Fondo per la non-autosufficienza.

 
 venditti domenicoNell’ormai lontano novembre del 2011, come Confesercenti, eravamo già intervenuti sulla vicenda relativa alla chiusura dell’attività “Venditti Tiporisto”, auspicando tempi certi della giustizia, per il bene dei titolari e dei 25 dipendenti rimasti senza un lavoro. Oggi, nonostante ci siano voluti più di quattro anni e decine di udienze, salutiamo con soddisfazione la sentenza della Corte d’Appello dell’Aquila che ha cassato l’ingiusta ordinanza di chiusura del locale di Via XX Settembre ad Avezzano.
Adesso, afferma il Presidente Provinciale di Confesercenti, Domenico Venditti, tutti ci auguriamo che i titolari, stimati ed apprezzati imprenditori del settore alimentare e della ristorazione, abbiano la forza di riaprire l’attività e creare di nuovo occupazione. Ma è innegabile che questa vicenda pone degli interrogativi che purtroppo ci riportano a questioni annose ma ancora irrisolte. I tempi lunghissimi della giustizia italiana fanno il paio con la burocrazia e le difficoltà per gli imprenditori sono divenute ormai insuperabili. Incertezza normativa, una miriade di leggi e leggine che sfuggono al controllo anche di chi le scrive, oppressione fiscale, controlli ispettivi, sicuramente dovuti ma eccessivi, stretta del Credito da parte delle banche. Oggi aprire un’impresa sappiamo quanto sia difficile, tenerla in piedi lo è ancora di più. Come Associazione di Categoria, conclude il Presidente Venditti, cerchiamo di stare al fianco delle imprese che quotidianamente si trovano a dover combattere con le lungaggini della burocrazia o, come nel caso di Tiporisto, con quelle della giustizia. Un imprenditore che si mette in gioco per aprire una attività è una risorsa per l’intera città, va sostenuto e non certo ostacolato.