pini

Se, al posto di una città, quei pini avessero avuto intorno un bosco, non si genererebbero dei problemi: la natura compirebbe il suo naturale ciclo facendoli cadere, nel tempo, senza danni”. Così il vicepresidente Ordine provinciale degli agronomi e forestali di Pescara: nelle sue parole la giustezza del perché il Comune di Pescara farebbe bene a procedere con il taglio degli alberi, meglio se con una certa rapidità esecutiva; un taglio dei pini discusso, in difesa dei quali sono scesi in strada ambientalisti e residenti. Radici pericolose, chiome minacciose e rami contorti alla base: unico filo conduttore la necessità di eliminare il prima possibile le piante individuate dall’amministrazione comunale come pericolose perché instabili.