medicina endoscopia digestiva

Si ingerisce una video-compressa che ‘filma’ l’intestino e consente allo specialista di esplorare i tratti meno accessibili per rilevare eventuali lesioni, senza traumi né introduzione di sonde.

E’ la tecnica che attiverà, nei prossimi mesi, il reparto di endoscopia digestiva chirurgica dell’ospedale di Avezzano, in linea con l’alto standard di qualità, testimoniato dalla certificazione Iso 9001- 2008, ottenuta nel 2014 e confermata, nei giorni scorsi, per il prossimo triennio: è l’unico reparto della disciplina, in Abruzzo, a fregiarsi del prestigioso ‘marchio’. Un attestato di efficienza che viene conferito da organismi internazionali.