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Pubblicato: 13 Gennaio 2017
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Come avevamo ampiamente previsto, da oltre due anni, sul problema dei dehors, a riguardo dei quali era scaduta la concessione nella primavera del 2016, nel corso dell'ultimo consiglio comunale dello scorso anno, con modalità quasi da "società segreta", sono stati deliberati due anni di proroga e addirittura essa è stata resa addirittura prorogabile per altri tre anni (una presa in giro!). La concessione, deliberata dalla giunta Floris, tanto fece discutere, soprattutto per certi di questi insediamenti, che sono quasi un abbrobrio (e molti sono realizzati in difformità), per l'occupazione di parte del suolo stradale, a favore di pochi esercenti e a discapito di tantissimi altri, evidenziando i disagi della cittadinanza che è costretta, spesso, a vere e proprie gimkane. Ciò sia per la viabilità che viene compromessa da queste strutture anche su arterie principali, sia per il transito pedonale, che non scorre in modo fluido e sicuro come dovrebbe e potrebbe. Sta di fatto, che l'amministrazione Di Pangrazio aveva messo al primo punto del suo programma elettorale, lo smantellamento dei dehors, operazione puntualmente disattesa, per riparare ad una iniziativa dell'amministrazione Floris, a dir poco scandalosa. Peraltro, erano già arrivate, a suo tempo, segnalazioni contro una realizzazione come questa, effettuata con scarso criterio. Sembrerebbe che, alcuni commercianti e privati cittadini, avrebbero intenzione di segnalare ad autorità di tutela la inspiegabile proroga, che è arrivata a termini ormai scaduti. Forse, complici le prossime elezioni amministrative.