tribunale

Spesso, la stampa nazionale e locale si occupa dei politici, di qualsiasi appartenenza, per evidenziare la cattiva amministrazione, ma molti non sanno (in particolare, per le nuove norme della pubblica amministrazione), che i funzionari e, specialmente i dirigenti, hanno poteri ben più forti di quelli di consiglieri, assessori e sindaci. Ebbene, al comune di Avezzano, oltre un anno fa, uscì la notizia che il settore patrimonio, il cui assessore di competenza, ai tempi, era Gino Di Cicco (al posto del quale, ora, c'è Luca Angelini), aveva trionfalmente comunicato di aver dato mandato all'avvocato Iacone, per il recupero, a detta dello stesso assessore, di centinaia di migliaia di euro per 42 emittenti. Adesso, con sentenza n.° 1003/2016, pubblicata il 29.09.2016, il Tribunale di Avezzano, nella persona del giudice Francesco Lupia, ha condannato "Rete 8" s.r.l., Nuova "Teleabruzzo Regionale" s.r.l., "FIN.SER.T." s.r.l., e "Rai Way" s.p.a., a pagare varie somme per l'occupazione del suolo pubblico, mentre rigetta tutte le domande di oltre 40 società, comprese le spese di lite, adesso a carico del comune di Avezzano, di Euro 2.800 per ogni convenuto. Si parla di una cifra di oltre 100mila Euro. I cittadini vorrebbero sapere se il comune abbia o meno preso provvedimenti in merito ai funzionari e dirigenti del settore patrimonio, responsabili dei ritardi e delle (come sembra) inadempienze a riguardo.