cagnano amiterno

Sul cementificio ex Sacci di Cagnano Amiterno troppe falsità”. A dirlo sono le Rsu della Cgil, finora rimasti in silenzio nel balletto di polemiche e dichiarazioni, proteste, manifestazioni e sit-in, consigli comunali del territorio riuniti in seduta straordinaria per discutere sulla “questione Sacci”.

Lo stabilimento Cementir Sacci, che dal 2 gennaio è gestito dal colosso Italcementi, dall’ottobre scorso ha avviato l’uso del Css (Combustibile solido secondario) come combustibile per la produzione del cemento: un avvio per nulla facile che ha generato sin da subito l’opposizione del territorio, con i Comuni vicini che hanno approvato delle mozioni in cui chiedono rassicurazioni sull’utilizzo dei rifiuti Css. Ultimo in ordine di tempo, è stato il Consiglio straordinario di Pizzoli che si è tenuto giovedì pomeriggio.