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Pubblicato: 11 Luglio 2018
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L'ipotesi che la morte del 31enne possa essere stata causata da una caduta accidentale resta la più attendibile.
A questa conclusione, è giunto l'anatomopatologo Cristian D'Ovidio che ieri, all'obitorio dell'ospedale di Avezzano, ha eseguito l'autopsia sul corpo di Cristian Mihai, il muratore romeno che ha perso la vita nel cortile di una palazzina tra via Parri e via Saragat.
Inizialmente gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Maurizio Maria Cerrato, hanno aperto una inchiesta per omicidio colposo, in quanto non avevano elementi utili per formulare una ipotesi certa sulle cause del decesso.