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Pubblicato: 19 Luglio 2018
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La Regione Abruzzo attiva la Dpc, ossia la distribuzione dei farmaci “in nome e per conto”, che consentirà di dispensare attraverso la rete delle farmacie territoriali quei medicinali che finora gli utenti potevano reperire solo nelle farmacie ospedaliere.
L’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci ha fatto anche il punto sulla spesa farmaceutica dopo le notizie nazionali fornite dell’Osservatorio Gimbe.
Per la Regione è un successo, perché la collaborazione delle farmacie del territorio riduce il disagio procurato agli assistiti dalla distribuzione diretta presso gli ospedali, con notevole abbattimento del relativo costo sociale.