-
Pubblicato: 20 Luglio 2018
-
Visite: 305
Rigettata dal Tribunale di Pescara la richiesta di dissequestro del caseificio ritenuto responsabile dell’intossicazione da campylobacter per circa 300 bambini di alcune scuole di Pescara che usufruivano della mensa.
I legali della ditta di Vicoli, fornitrice delle due società che gestivano le mense scolastiche di Pescara e che, nel frattempo, sono state esautorate dall’incarico, avevano nei giorni scorsi presentato una richiesta di dissequestro, ma il Gip Nicola Colantonio, sulla scorta delle motivazioni del Pm Anna Benigni, ha ritenuto non opportuno dare seguito alle istanze della difesa.