tortoreto

Nessuna certezza in più su quella notte di tre anni fa, ma una unica convinzione a legare le pagine di una nuova richiesta d'archiviazione: suicidio.

Per i Pm Enrica Medori Davide Rosati la 19enne Giulia Di Sabatino, la ragazza di Tortoreto precipitata da un viadotto dell'A14 e dilaniata dalle auto, quella notte scelse di togliersi la vita. La seconda richiesta d'archiviazione, come racconta Il Centro, firmata e già notificata ai vari legali, arriva dopo sei mesi di nuove indagini.

Il giudice per le indagini preliminari Domenico Canosa, l'anno scorso ha rigettato la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura e ha disposto un'ampia integrazione istruttoria, passata per nuove prove testimoniali e l'acquisizione delle immagini riprese da un tutor installato nelle vicinanze del punto in cui la giovane precipitò nel vuoto.