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Pubblicato: 04 Settembre 2018
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La Regione Abruzzo proceda “all’immediata archiviazione, senza ulteriori ed illecite dilazioni, della procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) avviata il 31 gennaio 2018, e scaduta il 26 agosto scorso per via del mancato invio delle integrazioni richieste, relativa al progetto industriale della società Acque minerali per l’Italia, ex Norda, aggiudicataria provvisoria del bando regionale della concessione delle Sorgenti di acqua minerale Sant’Antonio Sponga di Canistro”.
A intimarlo con una diffida accompagnata dalla minaccia di pesanti azioni legali e risarcitorie, è la società "Santa Croce", concessionaria delle sorgenti, fino alla revoca avvenuta due anni fa da parte della Regione Abruzzo, a cui sta facendo seguito un serrato durissimo contenzioso legale.