lfoundry

Di seguito la nota stampa diffusa dalla FIOM a termine del tavolo di crisi aziendale Lfoundry Abruzzo al Ministero del Lavoro.

Tanto atteso quanto deludente l’incontro del 15 novembre al Ministero del Lavoro sulla situazione LFoundry. Deludente perché l’azienda, presente al Ministero solo con i responsabili del personale, di fatto non è stata in grado di illustrare un piano industriale propriamente detto ai sindacati e agli esponenti politici presenti".

L’azienda ha parlato della sua sensazione circa un assai probabile disimpegno da parte dell’azionista di maggioranza (SMIC) dal sito marsicano, riconducendolo alla guerra dei dazi tra Cina e Stati Uniti e agli alti costi di produzione. Lo stesso Vice capo di Gabinetto Giorgio Sorial, dopo aver esposto le possibilità messe a disposizione di tutte le aziende del Paese operanti nel settore della microelettronica attraverso la legge di stabilità, ha sottolineato l’assenza sul tavolo di un piano chiaro per il futuro della più grande realtà industriale della provincia".