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Pubblicato: 26 Marzo 2019
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La corte d’Appello dell’Aquila conferma: ci fu discriminazione di genere. Con la Fornero, insegnanti donne in pensione prima degli uomini (per legge). La Corte condanna il Miur per discriminazione: una sentenza memorabile quella pubblicata, appunto, dalla Corte d’Appello dell’Aquila sezione lavoro, giovedì 21 marzo scorso. Interessate dal caso, due insegnanti marsicane.
I giudici della Corte d’Appello evidenziano nella sentenza che la discriminazione emerge dallo stesso elenco del personale dell’ambito territoriale della Provincia dell’Aquila, prodotto dal Ministero, da cui risulta che i docenti uomini sono stati collocati a riposo all’età di 66 anni mentre le donne a 65 e questo trattamento penalizza queste ultime, sotto il profilo del futuro ammontare della pensione. Una delle due insegnanti marsicane è stata reintegrata in servizio, mentre l’altra ha ottenuto un risarcimento di 12 mensilità.
