cane nasone

L'Assessore alle Politiche del mondo animale, Alessandro Bevilacqua, rende noto che il Comune di Chieti, al fine di prevenire situazioni di sovraffollamento e migliorare le condizioni di vita degli animali ospitati nel Canile rifugio comunale, ha approvato un “disciplinare” relativo all’introduzione dei cani di proprietà, iscritti all’Anagrafe canina del Comune di Chieti, sia ospitati temporaneamente e sia dopo accalappiamento in quanto vaganti ma di proprietà.

« Qualora un cittadino, proprietario di cane, sia impossibilitato per gravi motivi a tenere presso di sé l’animale – spiega

l’Assessore Bevilacqua – in base al Regolamento comunale per la tutela degli animali approvato con delibera di Consiglio Comunale n.806 del 13 aprile 2015 può far richiesta di autorizzazione al Sindaco di consegna del cane al rifugio comunale, previo periodo di osservazione presso il canile sanitario.

I cani vaganti che vengono accolti in Canile saranno riconsegnati ai legittimi proprietari a fronte di un contributo pari a 30,00 euro a titolo di rimborso spese forfettario e 5,00 euro per ogni giorno di ricovero nella struttura oltre a tutte le spese eventualmente sostenute per la microchippatura e per i trattamenti sanitari ritenuti indispensabili per la salute dell’animale, effettuati o da veterinari liberi professionisti o da veterinari della ASL.

Nel caso il proprietario rifiuti di pagare le spese di recupero e ricovero presso il canile, l’Amministrazione provvederà alla riscossione coattiva di quanto dovuto.