di primio

Si è svolto oggi, 8 novembre, alla Prefettura di Chieti, il tentativo di conciliazione previsto dalla normativa vigente nell’ambito della dichiarazione dello stato di agitazione dei dipendenti del Comune.
In apertura di riunione la parte sindacale unitariamente ha ribadito le ragioni alla base della protesta ed ha comunque aperto ad una composizione della questione a patto che fossero ripristinate corrette relazioni sindacali e si addivenisse alla stipula definitiva del Contratto decentrato già sottoscritto tra le parti in data 29 agosto 2019.
Secondo le segreterie sondacali ci sarebbe, tra le altre cose, la
“Mancata stipula definitiva del contratto decentrato già sottoscritto in forma di ipotesi tra le parti".

 

(Sopra: il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.)