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Grazie allo straordinario atto di generosità dei familiari di un uomo del teramano, deceduto domenica primo dicembre nell’Ospedale San Liberatore di Atri, è stato possibile migliorare la vita di alcuni pazienti.

La donazione ha riguardato in particolare il fegato, prelevato durante la notte tra il primo e il 2 dicembre, da una équipe giunta dall’Emilia Romagna. L’organo è già stato trapiantato con buon esito su un paziente, dalla stessa équipe che ha effettuato il prelievo. Sono state, inoltre prelevate le cornee, messe a disposizione della Banca degli Occhi e dei Tessuti dell’Aquila.