lanciano 

Venti indagati, tra i quali un minorenne, cinque persone agli arresti domiciliari, un obbligo di dimora e tre di presentazione: sono le misure cautelari emesse dalla Procura di Lanciano ed eseguite dal Commissariato di Polizia di Lanciano per disarticolare un sodalizio criminale dedito alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. I leader dell’organizzazione criminale, già agli arresti domiciliari, sono Federico Irollo e Ciro Iengo, ovvero l’anello di congiunzione tra la droga della camorra campana e la rivendita locale. La cocaina arrivata dalla Campania veniva poi trasformata in crack e immessa sul mercato lancianese, suddiviso in singoli territori di spaccio.