autostrada

Troppe situazioni di disagio sulla A14 Adriatica pagate da
autotrasportatori ed automobilisti: giusto, così, che i pedaggi subiscano
da subito una consistente riduzione. E’ quanto chiede il presidente di
CNA-Fita Abruzzo, Gianluca Carota, secondo il quale «la situazione
sull’arteria sta diventando giorno dopo giorno sempre più drammatica, con
l’aggiunta di nuovi divieti, limitazioni del traffico e interruzioni, che
contribuiscono a creare disagi e preoccupazioni nell’opinione pubblica».
«Non saremo certo noi – aggiunge – a sottovalutare problemi di sicurezza
delle persone e dei mezzi, ma la situazione ora si sta facendo davvero
insostenibile, ed è per questo che facciamo appello a tutti i soggetti
coinvolti affinché, con senso di responsabilità, agiscano ciascuno per le
proprie competenze, per risolvere questi problemi».

Un appello che, come detto, si trasforma intanto in una richiesta precisa
al gestore, Autostrade per l’Italia, cui la CNA-Fita abruzzese chiede di
attivarsi per una riduzione consistente dei pedaggi, in considerazione dei
gravi disagi che subiscono tutti coloro che oggi transitano sull’A14 nel
tratto interessato dai sequestri preventivi decisi dal GIP del Tribunale di
Avellino. Un problema, questo, che comporta riduzioni di carreggiata in
diversi punti, con ben otto viadotti sequestrati per verifiche sulle
barriere in new jersey; sequestri che ora fanno il paio con altre
emergenze: come quella che potrebbe annunciarsi per il viadotto Cerrano,
sulla cui eventuale chiusura ai mezzi pesanti per motivi di sicurezza, con
conseguente interruzione dell’intero tratto compreso tra Città Sant’Angelo
ed Atri-Pineto, si deciderà nei prossimi giorni; o la chiusura totale, già
in atto, del casello di Roseto. Situazione, quest’ultima, che oltre agli
ordinari disagi per mancato transito, carico e scarico merci, comporterà
disagi seri agli autotrasportatori, soprattutto perché in caso di neve non
potranno accedere all’autoporto di Roseto, individuato dal piano neve 2020
come luogo di stallo per i mezzi pesanti.