coldiretti abruzzo

"Se l'agricoltura è una competenza regionale è necessario che la Regione intervenga immediatamente. La situazione è ormai fuori controllo e mina il diritto al lavoro dei nostri allevatori con conseguenze importanti sulla custodia e la salvaguardia del territorio montano". Coldiretti Abruzzo interviene sulla spinosa questione dei pascoli scippati dalle imprese di fuori regione che stanno creando non pochi problemi agli allevatori locali, soprattutto aquilani, che si vedono "espropriati" da territori che per anni sono stati percorsi e battuti da greggi e mandrie abruzzesi secondo una tradizione antica e consolidata che ha permesso finora la tutela e la conservazione del territorio. I pascoli montani, come noto, vengono presi in affitto a fini speculativi a prezzi molto più alti rispetto a quelli di mercato per il solo scopo di intercettare ed ottenere i fondi europei che dovrebbero invece essere destinati agli allevatori locali. "Si tratta di un meccanismo distorto e pericoloso che, viste le condizioni economico - finanziarie di molti Comuni, viene purtroppo assecondato dalle amministrazioni locali per far fronte alle proprie necessità - accusa Coldiretti Abruzzo.