di primio

I carabinieri hanno denunciato due persone per procurato allarme al termine di un’indagine su una fake news relativa al presunto contagio di un esercente del centro di Chieti.
I due teatini, in un messaggio vocale, affermavano di essere scandalizzati dal comportamento dell’esercente che, a loro dire, non aveva chiuso l’attività rischiando di contagiare i clienti. Il messaggio messo in allarme numerosi clienti che avevano fatto la spesa proprio in quel negozio nei giorni precedenti. Il sindaco Umberto Di Primio (sopra), lo scorso 26 marzo aveva presentato una denuncia per procurato allarme.