l aquila elettrodotto

Una diffida alla Terna a spostare l’elettrodotto da 220 chilovolt, che attraversa i terreni, nel quartiere Torrione dell’Aquila, di proprietà della società Proteo, impossibilitata, da anni, a realizzare un importante insediamento residenziale e commerciale.

Tenuto conto che non è prevista per la linea da 220 chilovolt l’interramento come avverrà invece per quella da 150 chilovolt che corre parallela a poca distanza, e di cui è stato invece approvato pochi giorni fa il progetto definitivo.

A prendere carta e penna assistito dai suoi legali, e a lanciare un nuovo ultimatum alla società che gestisce la rete elettrica nazionale, è l’imprenditore Mario Manganaro, AD della Proteo.