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Pubblicato: 17 Dicembre 2021
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AVEZZANO:ANZICHE' NOTIFICARLE DISTRUGGEVA CARTELLE ESATTORIALI
– La dipendente di una società che si occupava di notificare pagamenti per conto dell’ente incaricato alla riscossione, una donna di 43
anni, è stata condannata dal giudice del Tribunale di Avezzano ad 1 anno e 7 mesi, oltre al pagamento delle spese processuali e al
risarcimento del danno alle parti civili, per falsità materiale e ideologica commesse da un pubblico ufficiale.
I fatti risalgono agli anni tra il 2007 e il 2008.
La donna, anzichè notificare i pagamenti, li distruggeva attestando di averli consegnati oppure di aver ricevuto un mancato ritiro.
I destinatari si sono così ritrovati a dover pagare cifre esorbitanti a causa di more e multe che arrivavano per cartelle esattoriali
mai saldate e, in alcuni casi si sono registrati anche fermi amministrativi o pignoramenti.
Le indagini erano state avviate dopo la denuncia di alcuni destinatari.