infermiere

TERAMO: INFERMIERE CONDANNATO

- Sono stati accusati di aver usufruito dei giorni retribuiti di congedo straordinario, legge 104, per accudire il padre e il nonno
disabili gravi e invece, secondo l’accusa, andavano in vacanza o erano impegnati in altre attività personali. A 6 anni dal rinvio a
giudizio, ieri, è stato condannato per truffa dal giudice Emanuele Ursini a un anno di reclusione, pena sospesa, l’infermiere D.P.,
assolto, invece, così come anche da richiesta della pm Silvia Scamurra, ma perché il fatto non sussiste, il tecnico di radiologia ora
in pensione M.P. (prescritti i reati che risalivano al 2014).A segnalare i comportamenti dei due, entrambi all’epoca dipendenti Asl
e rispettivamente nipote e zio, è stata la finanza di Nereto che per diverso tempo li ha pedinati e ha poi controllato i loro traffici
telefonici e delle loro carte di credito.