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Pubblicato: 30 Settembre 2024
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SULMONA: SIMULAZIONE DI REATO
- Aveva denunciato che era stata stuprata dai colleghi di lavoro in un hotel di Alfedena ma, sotto effetto dell’alcol, si era inventata tutto. Protagonista
della vicenda è una cameriera pugliese di 43 anni, finita ora sotto inchiesta per simulazione di reato. Il fascicolo è stato aperto dalla Procura, come
atto dovuto poichè la donna aveva in seguito ritirato la denuncia dicendo che in quel periodo (dicembre 2023) era stata male. Ciò però non è bastato per
evitarle l'avvio del secondo procedimento per simulazione di reato. La 43enne, che si trovava nel piccolo centro dell’Alto Sangro e lavorava come
cameriera nella struttura ricettiva, si era recata nel Pronto soccorso dell’ospedale di Castel di Sangro, riferendo ai sanitari che era stata stuprata da
4 colleghi, due siciliani e due afgani, mettendoli nei guai.