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Pubblicato: 09 Aprile 2025
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L’AQUILA: CONDANNA
- Inammissibile. Così la Corte di Cassazione ha recentemente messo la parola fine alla vicenda giudiziaria relativa alla morte del muratore albanese Edmond Preka, 36 anni, padre di due figli, avvenuta il 18 marzo 2018 nei pressi del progetto Case di Paganica – dove alloggiava con la famiglia – in un canale irriguo di derivazione del fiume Vera, dopo essersi difeso dall’attacco di tre cani di razza Corso fuggiti da un’abitazione. Definitiva, dunque, la condanna a sei mesi di reclusione per l’unico imputato, il proprietario dei tre cani, G.D.P., agente di Polizia di 47 anni, residente a Paganica. Il pronunciamento della Cassazione apre ora la strada ai risarcimenti.