Cronaca

 

L’AQUILA: SPACCIO E ATTI PERSECUTORI,GANG DI GIOVANISSIMI NEI GUAI

– La Procura della Repubblica dell’Aquila, ha chiesto il rinvio a giudizio di 16 persone, accusate a vario titolo e con responsabilità
differenti tra loro, di reati che vanno dallo spaccio di droga fino agli atti persecutori. Colpisce,e per certi aspetti sconvolge, la loro
giovane età: 14 dei sedici accusati di questa presunta gang di giovanissimi, hanno poco più di 20 anni e in concorso sono coinvolti anche dei
minorenni per i quale procederà la Procura competente.

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AVEZZANO: PIANO RECUPERO ANTROSANO

- Il Comune ha pubblicato oggi l’avviso relativo all’adozione del Piano di recupero del centro storico di Antrosano.L’avviso, ha il fine di
informare tutte le persone potenzialmente interessate della possibilità di prendere visione della deliberazione del Consiglio comunale n.10
del 08.03.2024 e dei relativi elaborati: ciò al fine di presentare eventuali osservazioni.Il Piano sarà depositato a libera visione del
pubblico per 30 giorni e, chiunque ne abbia interesse, potrà presentare osservazioni entro e non oltre il trentesimo giorno dalla scadenza
del periodo di deposito.

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ASL L’AQUILA: MASCITELLI E DI ROCCO CONFERMATI PER 3 ANNI- ROMANO A RISCHIO

– A fine 2023 sembrava che entro la prima metà del 2024 la triade a capo della governance della Asl provinciale dell’Aquila, dovesse cambiare
totalmente e iniziare così un nuovo ciclo: infatti, il direttore generale, Ferdinando Romano, romano di 65 anni, era in ballo per assumere un
importante incarico nella Capitale, tanto da non aver partecipato al bando dei manager Asl, aperto e chiuso dalla Regione, evidenziando la
intenzione di non rimanere in Abruzzo, mentre i due suoi dirigenti apicali, il direttore sanitario Alfonso Mascitelli, pescarese 67enne, e il
direttore amministrativo, Stefano Di Rocco, marsicano di 62, avevano fatto sapere di voler lasciare l’azienda avendo raggiunto l’età
pensionabile, rispettivamente nel primo e nel secondo semestre. Invece, poi, c’è stato un deciso dietrofront con una chiara strategia dei tre
per rimanere al timone della Asl 1 Abruzzo: ma solo per Mascitelli e Di Rocco l'operazione è andata in porto, hanno firmato il rinnovo di
contratto che è stato proposto e poi rettificato proprio dal manager che ora rischia di rimanere al palo.