Cronaca

acqua 4

A causa di un’intervento di manutenzione straordinaria, domani sarà sospesa l’erogazione idrica in una grande zona del quartiere Colli di Pescara.
L’Aca, infatti, deve effettuare la sostituzione di una saracinesca sulla condotta idrica in distribuzione del serbatoio Valle Furci.

Pertanto verrà sospesa l’erogazione idrica dalle 22,00 del 19/08 alle 04,00 del 20/08.


Le zone interessate dalla sospensione idrica sono le seguenti:
– Via Colle Scorrano e traverse
– Via del Palazzo e traverse
– Via dell’Emigrante e traverse
– Via delle Fornaci e traverse
– Via Colle di Mezzo e traverse fino a incrocio con Via Colle Marino e Strada Pandolfi
– Via Pandolfi e traverse
– Via de Jacobis e traverse
– Via Colle Marino e traverse fino a incrocio con Via Cavallaro
– Via di Sotto e traverse fino a incrocio con Via Alessandrini
– Via Colle Innamorati e traverse fino a incrocio con Via Monti di Campli
– Via Valle Fuzzina e traverse
– Via Selva degli Abeti e traverse
– Via Prati e traverse fino a incrocio con Via Monti di Campli.

Lettera aperta ai candidati Sindaco del comune di Avezzano

Ci sentiamo di dire la nostra, riguardo alla campagna elettorale che si sta svolgendo in questi giorni. Le lezioni di Papa Francesco prima con l’enciclica Laudato si’, Greta Thunberg e infine l’emergenza sanitaria di questi ultimi mesi, hanno fatto capire che è necessario cambiare le nostre abitudini. Qual è la direzione da seguire? Un argomento è sicuramente quello della mobilità sostenibile, per aiutare la ripartenza economica e il benessere nei piccoli e grandi centri, in un periodo in cui le linee-guida del governo raccomandano il distanziamento sociale. L’Unione europea elargisce dei fondi per far recuperare il divario accumulato in alcuni Paesi (compresa l’Italia) riguardo alla ristrutturazione ambientale delle città. Si è perciò passati dall’adattare le città alle automobili (negli anni Sessanta) a una visione in cui il pedone riveste una grande importanza. Le città modificate «a misura di pedone» hanno cambiato l’utilizzo delle piccole e grandi città in Nord-Europa e Italia Settentrionale. L’attuale governo ha aggiornato il Codice della strada per favorire gli spostamenti attuati mediante mezzi poco o per niente inquinanti con l’istituzione delle bike lanes e zone 30 km/h. Significa che cosa ciò? Che avevamo ragione noi. Avezzano ha mosso i primi passi in questa direzione negli ultimi anni, costituendo una prima rete ciclabile, in sede protetta, che collega i palazzi e luoghi pubblici più importanti della città, oltre che aver collocato decine di ciclo-parcheggi e le canaline alla stazione ferroviaria, utili ai viaggiatori con trolley e ciclisti. Alle Amministrative 2012 vi fu un paio d’idee per meglio collegare la zona nord al centro superando la strozzatura del sottopassaggio della stazione ferroviaria: derivava dal piano del traffico una simile proposta. È arrivata poi quella al centro, la classica pista ciclabile, utile a dirottare una parte del traffico motorizzato con un mezzo meno spazioso e inquinante. Il prossimo passo da compiere dalla nuova Amministrazione dovrebbe essere ampliare la rete di ciclabili estendendo quella centrale alla periferia, disponendo un nuovo piano del traffico (Pgtu) e mobilità sostenibile (Pums). Ridurre il numero di mezzi motorizzati privati è, tra l’altro, uno dei consigli del piano traffico (2003). È bene accelerare il collegamento in sicurezza sia il frequentato – da ciclisti e pedoni – tronco ovest della Tiburtina Valeria (zona commerciale), sia quello est (San Pelino, Paterno). È necessario proseguire l’opera di abbattimento delle barriere architettoniche; abbassare il limite di velocità (20 o 10 km/h) davanti alle scuole sistemando anche dei dossi berlinesi per far rallentare le auto ma non i mezzi di servizio. A proposito di scuole, di futuri cittadini, è bene far partire un servizio Piedibus, che conduca i bambini a piedi senza creare ingorghi automobilistici, ogni mattina. Abbiamo già chiesto, inascoltati, di spostare il mercato settimanale dalla pista ciclabile in via XXIV Maggio e collocarlo dov’è stato per anni; sistemare nuovamente un cordolo a protezione della ciclabile nord. È bene completare la segnaletica orizzontale a protezione dei pedoni: manca poco, in periferia. In fine, sarebbe utile istituire quell’isola pedonale proposta proprio dagli uffici del Comune in passato, la «crocetta» ormai legata al restyling di piazza Risorgimento (50 metri di via Cataldi, via Corradini, corso della Libertà). Quello che noi chiediamo, è già una realtà, in molte metropoli, città, paesi italiani ed europei. Queste sono le nostre richieste al prossimo sindaco. Non possiamo tornare indietro e ci batteremo per evitarlo. Bisogna guardare avanti.

Il direttivo del Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana-Fiab</p>"

gran sasso rep

TROVATE OSSA PROBABILMENTE UMANE SULLA MAIELLETTA

- Un escursionista ha segnalato la presenza di ossa, presumibilmente umane, nei pressi del bivacco Carlo Fusco a oltre 2.400 metri di quota sulla Maielletta, in provincia di Chieti.
Al caso stanno lavorando i carabinieri della Compagnia di Chieti e nella giornata di domani, condizioni meteorologiche permettendo, i resti saranno recuperati da unità specializzate dei carabinieri che successivamente effettueranno la repertazione.
Quella del ritrovamento delle ossa è la zona in cui cinque anni fa,e preisamente nell’ottobre del 2015, venne visto per l’ultima volta il fotografo di Chieti Valerio D’Ettore, scomparso a 59 anni, e del quale, nonostante le ricerche condotte con personale a terra ed elicotteri, non si è mai trovata traccia.
Il suo caso fu poi archiviato come allontanamento volontario.