Cronaca

pescara spiaggia

COMUNICATO STAMPA

Il mare di Pescara torna tutto balneabile

 

<E’ un bel giorno per la città di Pescara che nella salute del suo mare può finalmente ritrovare un motivo di ottimismo e di ripartenza>. Non ha nascosto la sua soddisfazione il sindaco Carlo Masci nell’annunciare il ritorno alla piena balneabilità delle acque marine sui tutti i nove chilometri di costa del capoluogo adriatico che dunque, dopo anni di incertezze e di divieti, può recuperare a pieno la sua immagine agli occhi dei turisti e dei visitatori. E’ stata quindi ufficializzata nel pomeriggio l’eliminazione dei divieti nei tratti di mare prospicienti via Leopardi e via Galilei.

I cicli di prelievi richiesti dal Comune a febbraio, e condotti insieme all’Arta dinanzi a via Galilei e via Balilla, sono poi proseguiti autonomamente a marzo, aprile e maggio su indicazione del Ministero, dando sempre risultati positivi riguardo alla balneabilità delle acque. Fino allo scorso 8 giugno, quando è stata eseguita un’indagine suppletiva richiesta dalla Regione e il cui risultato favorevole ha confermato l’andamento precedente che permette ora di restituire ai pescaresi un mare tutto pulito.

<La Regione ci ha dato alcune prescrizioni il mese scorso quando ha iniziato il procedimento di classificazione delle acque; su via Galilei dovevamo aspettare due indagini dall’esito positivo e su via Leopardi dovevamo aspettarne tre, esiti che andavano poi sommati a quelli che avevamo fatto autonomamente da febbraio. Il risultato è stato altrettanto positivo e quindi oggi siamo qui a esprimere tutta la nostra soddisfazione per un mare che è ora tutto balneabile. Abbiamo chiesto alla Regione di eliminare i divieti temporanei su via Galilei e via Leopardi cosa che è avvenuta tempestivamente, nel primo caso nei giorni scorsi mentre su via Leopardi con un’ordinanza di queste ultime ore. Oggi possiamo dire con grande piacere che il mare di Pescara è pulito e questo fa sì che grazie alle opere che andremo a realizzare per rendere anche il fiume non più inquinato, ossia le 9 vasche di raccolta della prima pioggia e l’ampliamento del depuratore per un totale di 20 milioni di euro, non siano più un sogno le nostre ambizioni di portare a Pescara la Bandiera Blu. Ringrazio tutto quello che ci hanno aiuto per evitare che i divieti di balneabilità divenissero permanenti, cosa che non era per niente scontata>.

Nel suo intervento il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha sottolineato che <le grandi ambizioni sul fiume e sul porto di Pescara trovano oggi ulteriore linfa. Occorre comprendere che il blocco determinato dal Covid non ci ha aiutato in senso operativo. Cosa che rende eccezionale questo risultato della piena balneabilità perché siamo stati in grado di recuperare due o tre mesi di stop in poco tempo e in trasparenza perché i risultati sono pubblicati e visionabili da tutti. Oltretutto abbiamo dimostrato all’Unione Europea e al Ministero della Salute che siamo seri e in buona fede. Questo non è cosa da poco perché apre la via agli interventi complessivi sull’asta fluviale, sulla diga foranea e sul complessivo ridisegno del bacino marittimo del porto di Pescara che prevede investimenti molto importanti per complessivi 57 milioni di euro. I nostri balneatori possono adesso tranquillamente dire che il nostro mare è tutto balneabile in questa stagione che si apre con qualche difficoltà ma anche con qualche certezza in più>.

Pescara, 17 giugno 2020

L’Ufficio stampa

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COMUNICATO STAMPA DEL17 GIUGNO 2020

Per opportuna informazione si comunica che a seguito del ricorso proposto dall’Amministrazione straordinaria avverso il Lodo arbitrale del 30/11/2019, relativo alla controversia IRIM Srl.,c/ Comune di Avezzano, con decreto del Presidente della Corte di Appello di L’Aquila, depositato in cancelleria in data 16/06/2020, è stata fissata la Camera di Consiglio per l’udienza in data 21.07.2020 e contestualmente disposta, in accoglimento della relativa istanza, la sospensione dell’efficacia esecutiva del predetto lodo arbitrale che condanna il Comune a pagare una somma di 1,8 milioni di euro per i lavori del nuovo municipio.
E’ noto che sulla vicenda – concernente la realizzazione di opere di urbanizzazione, di un parcheggio interrato e di un edificio destinato ad ospitare la nuova sede del municipio nell’ambito del programma “Contratto di Quartiere II” - si è instaurato un procedimento penale, due ulteriori distinte procedure giudiziarie - una dinanzi al Giudice ordinario civile avente ad oggetto istanze di natura risarcitoria ed altra dinanzi agli organi di giurisdizione amministativa (TAR e Consiglio di Stato) originata dal provvedimento di annullamento in autotutela degli atti negoziali, disposto a suo tempo dal Consiglio comunale in carica - ed ancora un procedimento avviato dalla Corte dei Conti a carico dei componenti dell’Amministrazione comunale dell’epoca, finalizzato al recupero della somma eventualmente impiegata male per la mancata realizzazione dell’edificio. Tale giudizio è in atto sospeso in attesa dell’esito del procedimento penale sopra menzionato.
L’impugnazione del lodo arbitrale, proposta nel febbraio scorso con ferma decisione dal Commissario Straordinario, in considerazione della complessità della problematica e dei vari interessi pubblici coinvolti, ha consentito di ottenere l’inibitoria dell’efficacia esecutiva del suddetto lodo e assicurare la preminenza dell’interesse pubblico sotteso alle ragioni di tutela dell’ente.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
(dr. Mauro Passerotti)

abruzzoCoronavirus: Abruzzo, dati aggiornati al 17 giugno. Casi positivi a 3281

(REGFLASH) Pescara, 17 giu. - In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3281 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila.

Rispetto a ieri si registra un aumento di 1 nuovo caso, su un totale di 1074 tamponi analizzati (0.09 per cento di positivi sul totale).

61 pazienti (-6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 2 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 375 (-23 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 457 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2386 dimessi/guariti (+31 rispetto a ieri, di cui 119 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2267 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 438, con una diminuzione di 30 unità rispetto a ieri.

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 94391 test, di cui 87773 sono risultati negativi.

La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.

Del totale dei casi positivi, 246 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 829 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 1541 alla Asl di Pescara e 665 alla Asl di Teramo.

Il dato riguarda la presa in carico dei pazienti e non coincide necessariamente con la loro residenza anagrafica, in quanto ci sono pazienti residenti in una provincia che sono in cura in una diversa Asl provinciale. Inoltre, per ragioni cliniche, ci sono pazienti che sono stati trasferiti da un ospedale all’altro, anche in presidi di Asl differenti.

Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità. (REGFLASH) FRAFLA 200617​