candela

Per la Chiesa cattolica la Candelora è il giorno della luce, della presentazione di Gesù al Tempio. La luce è la trasfigurazione di Gesù, luce per tutte le genti, la candela benedetta che viene distribuita ai fedeli è simbolo di vita. E’ una festa di purificazione.

Il folklore è molto legato al cielo meteorologico ed è riassunto in un detto esemplare: Se piove n’Cannelore da lu vierne semme fôre (Se il giorno della Candelora piove, siamo usciti dall’inverno; se cade acqua mista a neve, l’inverno sarà ancora lungo; ma se c’è un bel sole siamo nella mezza stagione).

In alcuni luoghi d’Abruzzo i primi giorni di Febbraio sono chiamati “gl Santarell Perfidiaus”, come a Pescasseroli, che tira in ballo i Santarelli dispettosi per la mutevolezza del clima di febbraio che copre questi territori di neve e freddo intenso. Nella storia che arriva dalla terra solo le candele portavano luce nelle case immerse nel freddo inverno abruzzese e la candela benedetta veniva custodita in casa, per tutto l'inverno.