reperti romani

Le giornate di primavera del Fai hanno riportato alla mente e alla vista di aquilani e non solo le splendide mura della città. Ma nel corso della visita alle mura, l’architetto della Soprintendenza Unica Antonio Di Stefano ha rivelato novità molto interessanti per quanto riguarda l’area della stazione: in particolare di Porta Barete.

L’Aquila non nasce nel 1254, ma c’erano già delle preesistenze romane” afferma l’architetto: i nuovi ritrovamenti dunque riscriveranno parte della storia della nostra città. Una anticipazione, senz’altro ghiotta, di quanto la Soprintendenza si sta apprestando a comunicare, probabilmente in un prossimo incontro con la stampa.