47 i comuni al voto, nella provincia dell'Aquila, per le amministrative del 20 e 21 settembre. Avezzanoil comune più grande: dopo 15 mesi di commissariamento dovuti alla prematura caduta della consiliatura De Angelis, si torna alle urne. Sei i candidati: c’è la Lega con Tiziano Genovesi; l’ex sindaco Gianni Di Pangrazio con otto liste civiche; Anna Maria Taccone per Forza Italia (l’unica donna in campo). E ancora Mario Babbo, appoggiato dal Pd, Antonio Del Boccio e Nicola Stornelli. 585 candidati per 25 liste.

Cerca la riconferma Angelo Caruso, presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro. Così come puntano al secondo mandato Velia Nazzarro a Carsoli, Enzo Di Natale ad Aielli, Paolo Federico a Navelli.

Tanti anche i comuni della Valle Subequana che andranno al voto.

C’è San Demetrio, con Silvano Cappelli che dopo tre mandati lascia lo scranno di sindaco. Ci sono Fagnano Alto, Fontecchio e Molina Aterno in cui i sindaci in carica, rispettivamente Francesco D’Amore, Sabrina Ciancone e Luigi Fasciani, cercano la riconferma. E poi c’è Acciano: quattro liste, a fronte di poco più di 300 abitanti.

Si voterà a Pescina, dopo i cinque anni d’amministrazione a guida Stefano Iulianella. 

Oltre a quelli già citati, si voterà a: Magliano de’ Marsi, sindaco uscente Mariangela Amiconi,Aielli, sindaco uscente Enzo Di Natale, Collelongo, sindaco uscente Rosanna Salucci, Sante Marie – amministrato negli ultimi dieci anni dal primo cittadino Lorenzo Berardinetti (ex assessore regionale nella passata legislatura), Collarmele, sindaco uscente Antonio Mostacci, Rocca Di Botte, sindaco uscente Fernando Antonio Marzolini, Cappadocia, Comune commissariato dopo le dimissioni del primo cittadino Lorenzo Lorenzin, e,infine, a Opi, nel cuore del Parco Nazionale, sindaco uscente Berardino Paglia.