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GIOCHI DEL MEDITERRANEO, FEBBO: CONFERME SULLA MALA GESTIONE MENTRE DI MARCO RICEVE UN ALTRO INCARICO IN CAMPANIA

 

CHIETI 27/07/2016  – “Una brutta storia, piena di ombre, che oggi si arricchisce di una altra inquietante pagina: un saldo negativo di ben 235 mila euro della Fondazione Comitato dei Giochi del Mediterraneo tra le carte dell’assestamento generale di bilancio che la Giunta Alessandrini dovrà portare in Consiglio entro il prossimo 31 luglio, dopo quelle dei comuni di Ortona, Lanciano, Chieti ecc. per non parlare dei privati. E i fatti, purtroppo, mi danno ancora ragione confermando le continue denunce (inascoltate) che ho portato avanti in questi anni”. E’ quanto dichiara il presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo che più volte ha contestato la gestione dei Giochi firmata Mario Di Marco “che – spiega Febbo – nonostante quanto accaduto intorno al grande evento, e prima ancora con Eurobasket 2007, si è visto premiare dalla Giunta regionale della Campania (quella di De Luca e del PD!!!) che lo ha appena nominato membro del Comitato direttivo per l’Agenzia regionale per le Universiadi (delibera n.372 del 13/07/2016)”.

“Probabilmente in Campania non sono arrivati gli echi delle gesta di Di Marco che in quanto direttore generale del Comitato dei Giochi del Mediterraneo ricevette un lauto compenso pari a 474.920 euro, per non parlare di quelli per centinaia e centinaia di migliaia di euro per Eurobasket 2007 . Sulla questione presentai puntuale esposto a Procura e Corte dei Conti. Ma le storture di quella manifestazioni non finiscono qui e riguardano le gare d’appalto, le ditte invitate e la mancanza di trasparenza sull’elenco dei fornitori, sulle collaborazioni esterne e sui professionisti chiamati a offrire le loro prestazioni. A questo proposito avevo evidenziato come anche molti amici ed ex soci di Di Marco, con le loro ditte, avrebbero avuto ruoli non meglio identificati.

 

I Giochi costarono una fortuna come emerso dalle dichiarazioni dello stesso Mario Di Marco, ex direttore generale poi nominato liquidatore del Comitato organizzatore, e si può stimare una cifra tra i 70 e gli 80 milioni di euro, dagli iniziali 50 (sic!!!). Di questi più di 8 milioni di euro spesi per gli stipendi e compensi a professionisti a fronte dei debiti non pagati  a tanti  fornitori e ben presto si è passati dagli applausi ai solleciti di pagamento. Basti ricordare il caso delle fatture non pagate a centinaia di fornitori o i numerosi e continui solleciti da parte del personale, persino quello dipendente della Asl che reclamava il pagamento dei turni aggiuntivi espletati proprio in occasione dei Giochi o ancora le istanze di conciliazione dei professionisti che avevano svolto attività in nome e per conto del Comitato. Come detto, prima ancora Di Marco & Company si erano occupati di Eurobasket 2007 e anche in quell’occasione non furono saldati i conti di numerosi fornitori: alla fine il buco lasciato in eredità era considerevole e  ammontava  tra i 6 e 7,5 milioni di euro. A quanto pare – conclude Febbo - sembrava passato tutto nel dimenticatoio ma le ultime notizie riportano alla ribalta quanto è stato fatto e soprattutto che cosa furono in realtà i Giochi del Mediterraneo mentre Di Marco, lontano dall’Abruzzo, si appresta a ricevere un altro prestigioso incarico”.