99 cannelle

Con una clamorosa rimonta di 12 punti in due settimane, Pierluigi Biondi diventa, infatti, sindaco di centrodestra dell'Aquila conquistando 2 mila voti personali in più del primo turno; Americo Di Benedetto ne perde 4 mila e butta via una vittoria che, solo lambita dopo il 47% al primo turno, sembrava se non certa comunque molto probabile.

Il "miracolo" è parso possibile fin dal primo exit poll che mostrava Biondi al 51% e l'altro al 49%.

Al termine dello scrutinio, con 81 sezioni su 81, Biondi ha conquistato il 53,52% su Americo Di Benedetto, fermo al 46,48%.

Il conto dei voti è di 16.410 contro 14.249 e, nel dettaglio, rispetto alla prima tornata, i voti in più di Biondi sono 2.268, mentre quelli in meno di Di Benedetto sono 4.026.

Altro dato da sottolineare è che, grossomodo, i votanti per i due poli sono stati gli stessi almeno in termini numerici, 32.417 al primo turno e 30.659 al secondo.

Un calo inferiore rispetto alla picchiata dell'affluenza di 16,95 punti percentuali.

Nessuna delle forze rimaste escluse ha dato indicazioni di voto e a quanto pare in larga parte i loro votanti, che esprimono comunque un 17% dell'elettorato, hanno preso in parola la non partecipazione.