Politica

avezzano piazza risorgimento e cattedrale 290613 rep 04
Eligi, M5S: ci sono voluti i vigili urbani per sgombrare un gazebo abusivo di De Angelis.

“I fatti di ieri ribadiscono quanto per De Angelis valga poco il rispetto delle regole e come il suo modo di fare politica sia imperniato sulla mistificazione della realtà. Nulla di nuovo, insomma, rispetto alle scelte del suo ex compagno di squadra ed attuale Sindaco Di Pangrazio” così interviene Francesco Eligi candidato sindaco M5S su quanto accaduto ieri in piazza Risorgimento, dopo che un gruppo di candidati di De Angelis ha occupato abusivamente per tutta la giornata lo spazio riservato ai comizi.

“Le norme che regolano la campagna elettorale” spiega Eligi “sono chiare ed impongono che per lo svolgimento di eventi e comizi nei luoghi pubblici, come le piazze, sia obbligatoria l’autorizzazione da parte del Comune. Allo stesso tempo, però, fanno anche divieto ad altre forze politiche di essere contestualmente presenti. Nonostante le regole chiare e nonostante il M5S fosse stato regolarmente autorizzato a tenere un comizio in piazza Risorgimento alle 18.30, alcuni candidati di De Angelis non hanno voluto ascoltare ragioni quando sono stati invitati a smontare il loro gazebo. A questo punto, siamo stati costretti a richiedere l’intervento della polizia locale che ha fatto sgombrare gli abusivi”.

“Da un lato”, sottolinea Eligi, “abbiamo l’attuale Sindaco che chiede alla prefettura di non rispettare le regole ed evitare così di rimuovere le costose vetrofanie che addobbano abusivamente molte fra finestre, balconi e vetrine della città. Dall’altra parte abbiamo De Angelis, ex assessore dell’attuale maggioranza, il quale con grande opportunismo politico dichiara di aver aderito a delle regole che per primo sta continuando a violare. Su questi presupposti, appare evidente come, sia Di Pangrazio, sia De Angelis, non conoscessero le regole che disciplinano la campagna elettorale e come, una volta apprese, abbiano fatto di tutto per non doverle rispettare. Insomma, oltre ad aver condiviso la cattiva gestione della nostra città per più della metà dello scorso mandato, ad oggi condividono anche uno scarso senso di legalità e rispetto delle regole”.

“Insieme a un programma concreto e fattibile”, conclude Eligi, “siamo certi che la conoscenza delle regole e il rispetto di quest’ultime siano caratteristiche fondamentali per chi si candida al governo della città”.

Link al video: https://goo.gl/G0Z0L8

Francesco Eligi
candidato sindaco

Movimento 5 Stelle

giulianova porto 100313 rep 08

GRUPPO CONSILIARE CIVICAMENTE

Luigi Ragni

Carlo Mustone

Siamo tutti profondamente scossi dalle vicende accadute negli ultimi giorni nel nostro Comune, alla nostra città, al nostro territorio;

Non è pensabile nella maniera più assoluta non fermarsi un attimo a riflettere sull’accaduto, senza trarre conclusioni affrettate, ma tenendo ben presente che siamo ad un bivio.

Rappresentare Giulianova è l’onore più grande che si possa avere, e per questo tutto ciò che si fa, lo si deve fare per forza con giudizio, con raziocinio e con coraggio.

Gli accadimenti di questi giorni ci costringono a prendere le distanze, sempre con rispetto di tutti, dei ruoli, e  col garantismo stabilito dalla legge, ma con la profonda convinzione che la Politica deve fermarsi a riflettere, deve realizzare l’accaduto, deve ripercorrere le tappe che ci hanno portato in questa situazione, e soprattutto deve riverificare tutto ciò che è stato fatto; lo dobbiamo alla nostra morale, lo dobbiamo alla nostra città.

Ci aspettavamo sinceramente che fosse il “Capitano della Nave” a scegliere di frenare, per riflettere, per capire, per ragionare sull’accaduto, ma se questo non è avvenuto, ci sentiamo in dovere morale di farlo noi;

Oggi possiamo scegliere se navigare nel buio, o se è il caso di frenare la nostra corsa, sempre e solo nell’interesse della collettività; perché siamo sicuri che qualunque mossa o scelta avventata potrebbe produrre danni irreparabili che andrebbero solo e soltanto ad aggravare il peso sulle spalle dei cittadini. Sarebbe profondamente immorale approvare qualsiasi atto amministrativo senza avere rivisto, e chiarito e ri - certificato ogni singola questione.

CIVICAMETE autosospende la propria attività tanto in Giunta quanto in Maggioranza, e avvia una fase di realizzazione chiara dell’accaduto, e solo quando avremo un quadro chiaro della situazione, con certezze sull’accaduto,  con cognizione di causa rappresenteremo alle altre forze politiche gli intendimenti e le strade da seguire per il futuro.

Vogliamo affrontare questa sconvolgente emergenza con giudizio e coraggio, e vorremmo tanto con questo intervento colmare  l’orgoglio ferito di ogni uno di noi, perché chi non impara dalle proprie esperienza, è condannato a ripeterle.

GRUPPO CONSILIARE CIVICAMENTE

Luigi Ragni

Carlo Mustone