Politica

IN MEMORIA DI UN AMICO.

È morto Walter Del Duca. Con lui se ne va un altro Repubblicano vero. Ha dato molto alla sua comunità ed all’Abruzzo, spendendosi come professionista e come politico. Chiunque lo abbia conosciuto nella prima veste – quella di primario ospedaliero – sa di quale e quanta umanità fosse capace, indipendentemente dalla persona che aveva davanti e dal ruolo che essa ricopriva. E quell’umanità non era disgiunta da una profonda capacità professionale, frutto di esperienza e di studi ininterrotti nelle sue numerose specializzazioni, che ne facevano una vera risorsa per chiunque gli si affidasse. Eppure questa conoscenza non era mai esibita, mai estroflessa. Certo, veniva fuori dopo qualche minuto di colloquio con lui, come venivano fuori la sua cultura e l’umanità di cui ho parlato, ma era inevitabile, non era un’azione voluta.

Anche nel Partito Repubblicano Italiano, che amava profondamente e di cui interpretava con gli atti della vita l’essenza, Walter Del Duca spiccava. Paradossalmente spiccava per il non apparire. Sicuramente avrebbe potuto avere dal Partito molto più di quel che ebbe, ma la cosa non lo disturbava più di tanto. Ricoprì vari incarichi, fu Consigliere Comunale, Assessore alle Finanze al Comune di Pescara, Consigliere della Fondazione Caripe e poi della Pescara Abruzzo, ma sicuramente Walter Del Duca avrebbe potuto essere per il Partito Repubblicano Italiano molto più di quello che è stato. È il destino di coloro che hanno capacità e carisma naturali, e per questo non avvertono il bisogno di salire su uno sgabellino a gridare lo slogan del momento. È stato per noi Repubblicani una miniera non del tutto utilizzata, e la rimessa è stata tutta del Partito Repubblicano Italiano. Tuttavia siamo orgogliosi di averlo avuto tra di noi e di poter dire che uno di noi è stato. Memoria e Onore all’amico Walter Del Duca.

Pescara, 12 Ottobre2015

GianCarlo Amicarelli

Segretario della Federazione Regionale d’Abruzzo

del Partito Repubblicano Italiano

consiglio regionale 220714 rep 05

CONSIGLIO REGIONALE: DOMANI DOPPIA SEDUTA

(ACRA) – L’Aquila, 12 ottobre – Il Consiglio regionale è convocato in seduta straordinaria domani, martedì 13 ottobre, alle ore 11, per discutere del recepimento del Decreto Lorenzin e delle conseguenze sul sistema sanitario regionale. Nel pomeriggio i lavori proseguiranno in seduta ordinaria. All’ordine del giorno una serie di interpellanze: “O.P.G. e borse lavoro malati psichici” (Pettinari, M5S), “Compenso Direttore generale della Regione Abruzzo” (Febbo, FI), “Situazione rapporti commerciali Saga-vettori low cost” (Smargiassi, M5S), “Chiarimenti mancata partecipazione al tavolo di mediazione lodo SEVEL - ERGO UAS dei responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione Ambienti di Lavoro - Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti su convocazione della Direzione Territoriale del Lavoro Chieti-Pescara” (Marcozzi, M5S). Successivamente l’Assemblea discuterà due risoluzioni: la prima sul genocidio del popolo armeno, la seconda sull’adozione del piano regionale delle bonifiche. Si passerà poi all’esame dei progetti di legge sulla gestione dei corsi d’acqua, sul riordino delle funzioni amministrative delle Province, sulle procedure di assegnazione e vendita dei terreni agricoli del Fucino provenienti dalla riforma fondiaria, sul riconoscimento dell'agricoltore come custode dell'ambiente e del territorio. In chiusura dei lavori si voterà l’autorizzazione, all’Ater di Chieti, all’utilizzo dei proventi derivanti dalla vendita di alloggi, e si procederà all’elezione del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. (f.f.)