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Un sussidio di disoccupazione europeo, che vada oltre quelli previsti in Italia dal Jobs Act, per proteggere i cittadini dell’unione monetaria dalle crisi economiche: è la proposta che il ministero dell’Economia italiano, Pier Carlo Padoan, ha portato sul tavolo del Consiglio Europeo sul lavoro e gli affari sociali lo scorso 6 ottobre a Lussemburgo. Una proposta, ha spiegato lo stesso ministro al Financial Times, che rappresenta “un tentativo di convincere gli europei che l’Europa è parte della soluzione e non del problema”, mentre finora “il messaggio arrivato alla maggior parte dei cittadini europei dall’unione monetaria è che è tutta proiettata su banche e vincoli di bilancio, non su crescita e lavoro.

ortona

Gli sconti decisi dal Comune dopo le proteste delle famiglie, saranno concessi a seconda delle fasce di reddito con la formula della compensazione. Per gli appartenenti alla fascia di reddito Isee fino a 9mila euro ci sarà una riduzione della tariffa del 60%. Per cui si passerà dai 250 euro inizialmente stabiliti ai 100, con l’erogazione di un voucher da 150 euro dal Comune. Con la fascia Isee fino a 16mila euro l’importo a carico dell’utente per la frequenza sarà di 227,50 euro, a fronte dei 350 euro iniziali. Si passerà infine dai 450 euro ai 382,50 per redditi fino a 24mila euro, e dai 550 ai 495 euro per quelli oltre i 24mila euro.

Gli aventi diritto
dovranno presentare un'apposita domanda al fine di ottenere l’erogazione di voucher per il periodo che va dal 1° ottobre al 31 dicembre.