Cronaca

agenzia delle entrate

Agenzia delle entrate-Riscossione segnala che sono in corso tentativi di truffa via email che, dietro la comunicazione dell'arrivo di una "raccomandata digitale", invitano a cliccare su un link per accedere al documento o a inserire dei codici. Si tratta di un tentativo di phishing finalizzato al furto di dati personali e delle credenziali bancarie.

Le email truffa che stanno circolando in questi giorni hanno come oggetto "Agenzia delle entrate-Riscossione" e sono relative a presunti documenti esattoriali, di cui è indicato un falso numero di riferimento, da visionare o estrarre collegandosi al link "ACCEDI DOCUMENTO". Cliccando sul link compare anche il logo istituzionale di Agenzia delle entrate-Riscossione cosa che rende più credibile la truffa.

Agenzia delle entrate-Riscossione è completamente estranea all'invio di tali comunicazioni e raccomanda di non cliccare sui collegamenti presenti e, soprattutto, di non fornire i propri documenti e dati personali nella pagina web indicata nella email, eliminandola in via definitiva dalla propria casella di posta elettronica.

ospedale chieti clinica

Per il 31 dicembre è previsto il termine della maggior parte degli appalti dei servizi pubblici ospedalieri della provincia di Chieti e i precari della sanità non hanno ben chiaro il loro futuro. A meno che la ASL "2" e la regione Abruzzo non intervengano tempestivamente. Nella mattinata del 29 ottobre infermieri, ausiliari personale del 118 e del CUP, operatori sanitari della ASL "2", che vivono da anni una condizione lavorativa assurda, volevano dare luogo ad un sit – durante il Consiglio regionale, poi rinviato. Il sindacato USB, Federazione Regionale Abruzzo, che da anni si batte per i diritti dei precari della sanità, in una nota inviata in redazione, evidenzia di voler far sì che continui l'occupazione dei precari, con il mantenimento dei benefici maturati come da contratto.

nastro lutto 

All’età di 56 anni l’ex direttore generale della ASL di Teramo Roberto Fagnano è morto oggi, 29 ottobre, all’ospedale di Teramo, dove era stato trasportato in condizioni gravissime per un infarto che lo aveva colpito in casa nelle prime ore del mattino. Fagnano è stato ricoverato d’urgenza nel reparto di emodinamica, dove purtroppo è stato vano ogni tentativo di rianimarlo. Il manager non aveva particolari problemi di salute. Originario di Campobasso, dove vivono la moglie ed i figli, avvocato, Fagnano era stato il primo manager nominato dalla Giunta D’Alfonso nel 2014.