Cronaca

ospedale chieti clinica

Per il 31 dicembre è previsto il termine della maggior parte degli appalti dei servizi pubblici ospedalieri della provincia di Chieti e i precari della sanità non hanno ben chiaro il loro futuro. A meno che la ASL "2" e la regione Abruzzo non intervengano tempestivamente. Nella mattinata del 29 ottobre infermieri, ausiliari personale del 118 e del CUP, operatori sanitari della ASL "2", che vivono da anni una condizione lavorativa assurda, volevano dare luogo ad un sit – durante il Consiglio regionale, poi rinviato. Il sindacato USB, Federazione Regionale Abruzzo, che da anni si batte per i diritti dei precari della sanità, in una nota inviata in redazione, evidenzia di voler far sì che continui l'occupazione dei precari, con il mantenimento dei benefici maturati come da contratto.

nastro lutto 

All’età di 56 anni l’ex direttore generale della ASL di Teramo Roberto Fagnano è morto oggi, 29 ottobre, all’ospedale di Teramo, dove era stato trasportato in condizioni gravissime per un infarto che lo aveva colpito in casa nelle prime ore del mattino. Fagnano è stato ricoverato d’urgenza nel reparto di emodinamica, dove purtroppo è stato vano ogni tentativo di rianimarlo. Il manager non aveva particolari problemi di salute. Originario di Campobasso, dove vivono la moglie ed i figli, avvocato, Fagnano era stato il primo manager nominato dalla Giunta D’Alfonso nel 2014.

d alfonso

Il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro dell’istruzione

intervengano affinchè sia garantito il diritto per bambini disabili di

poter recarsi a scuola insieme a tutti i suoi compagni, a prescindere

dalle sue condizioni di salute” A chiederlo con un'interrogazione è il

senatore del Pd Luciano D'alfonso (sopra, quando era governatore della regione Abruzzo).

Non è accettabile che, come è accaduto in un piccolo Comune del

pescarese, il diritto allo studio sia subordinato alle capienze del

bilancio comunale, in quanto quest’ultimo non può garantire la dotazione

di uno scuolabus attrezzato per il trasporto degli alunni in carrozzina”.

"Già con la sentenza n.275/2016 la Corte costituzionale ha rilevato che -

la pretesa violazione dell'art. 81 Cost. è frutto di una visione non

corretta del concetto di equilibrio del bilancio [...]. È la garanzia dei

diritti incomprimibili ad incidere sul bilancio, e non l'equilibrio di

questo a condizionare la doverosa erogazione".

Appare evidente ed improcrastinabile procedere ad individuare a livello

nazionale una adeguata soluzione alla problematica in argomento, oltre che

delle necessarie misure che impediscano il verificarsi di ulteriori

analoghi episodi”.

(Comunicato giunto in redazione, a firm del Dr. Antonio Caroselli

Consulente Parlamentare e dell'On. Sen. Luciano D'Alfonso

Capogruppo PD 6ᵃ Commissione Finanze e Tesoro

Presidente dell'Intesa Parlamentare Italia-Paesi Balcanici

Senato della Repubblica.)