Cronaca

l aquila prefettura

MARSICA: EMERGENZA SICCITA'

– La Prefettura dell’Aquila, in risposta all’attuale stato di siccità, ha deciso di rimodulare il fermo irriguo con decorrenza immediata e fino al
12 Agosto compreso. Questa decisione è stata presa al fine di fronteggiare la situazione di emergenza e di proteggere le risorse idriche del
territorio. Il nuovo orario di divieto è stato stabilito dalle ore 12.00 del venerdì alle ore 6.00 del lunedì successivo ed e' importante che tutti
gli interessati rispettino questo divieto e che si attengano alle nuove tempistiche stabilite dalla Prefettura.

 

ramerubato

AVEZZANO: SVENTATO GROSSO FURTO DI RAME

- Una banda di ladri di circa 7/8 persone in azione al nucleo industriale, messa in fuga dal vigilante nel turno di notte, mentre era impegnato in un
servizio di perlustrazione. Il vigilante era di servizio nella zona industriale e si stava dirigendo verso lo stabile di un cliente dell’istituto di
vigilanza privata. Mentre era ancora nell’auto in movimento, si è reso conto che la porta di un capannone di un’altra attività era di colore diverso
dal solito. Così ha acceso il faro brandeggiante e si avvicinato per controllare.L’operatore si è subito reso conto che i malviventi avevano tolto
il primo pannello della porta per entrare ed avevano già accatastato all’esterno una grande quantità di rame e altro materiale.

carabinieri tre

LANCIANO: PRESA LADRA CENTRI COMMERCIALI

- Nelle prime ore del mattino, in un’operazione congiunta condotta dai carabinieri del capoluogo frentano e dal Nor di Campobasso ha portato ad
eseguire un’ordinanza di arresti domiciliari. La destinataria della misura cautelare è una donna di 35 anni, residente nel capoluogo molisano,
ritenuta responsabile di svariati furti commessi in tre diversi centri commerciali tra Lanciano e le zone limitrofe, avvalendosi della collaborazione
di altre due donne con le quali è legata da un vincolo di parentela.Parallelamente all’arresto è stata eseguita una perquisizione domiciliare
nell’abitazione della 35enne e della madre, una 52enne anch’essa residente a Campobasso. I colpi messi a segno consistevano in borseggi e sottrazioni
di abbigliamento rompendo le placche antitaccheggio.