Cronaca

di primio umberto 120613 rep 05 

Da tempo le forze dell’ordine erano sulle tracce di un pusher sospettato di spacciare droga a Chieti scalo: con una sinergia investigativa polizia e fiamme gialle sono riusciti a risalire anche ai suoi fornitori. Le indagini hanno permesso di individuare un primo livello di spaccio sul territorio, composto soprattutto da persone residenti a Chieti, che si procacciavano da vivere esclusivamente vendendo droga a giovani tossicodipendenti. Per questo è stato arrestato un cittadino albanese e denunciati a piede libero quattro soggetti italiani (alcuni già rinviati a giudizio), tutti dediti allo spaccio di droga.

(Nell'immagine il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.)

casalanguida

Un anziano di Casalanguida rischia il processo per aver spostato tre salme dalla sua cappella senza autorizzazione del Comune e dei familiari dei defunti.

Quando morirà vorrebbe essere seppellito nel cimitero di Casalanguida e nella sua cappella di famiglia. Per ottenere questo un anziano di 89 anni ha deciso di far spostare da un’impresa locale altre tre tombe ospitate nella cappella in questione  Dopo ripetute richieste rivolte all’Amministrazione comunale e ai parenti dei defunti, L.D.R., non avendo ricevuto risposte, ha chiamato una ditta ed ha fatto estumulare le tre salme. Insieme a G.D.C., proprietario di una impresa edile, è finito davanti al gip del tribunale di Lanciano Marina Valente con l’accusa di violazione di sepolcri e di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

foto via xx sett

Potatura a metà lungo via XX settembre, ad Avezzano, dove un paio di mesi fa l'amministrazione De Angelis ha eseguito il taglio (in alcuni casi il massacro), delle piante sul lato dei numeri dispari, mentre sul versante dei civici pari tutto è rimasto com'era. Un nostro lettore, che come tanti ha notato l'anomalia, si chiede se l'amministrazione non abbia messo l'intervento in agenda per l'anno 2018 (quello dei numeri pari!).